18 Settembre 2021

Cortinovis inventa e Montalto finalizza, al Granillo la Reggina batte 2-1 la Spal: la cronaca

CRONACA REGGINA SPAL – Allo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria, quest’oggi, è andata di scena l’affascinante sfida tra Reggina-Spal, valida per la 4′ giornata del campionato di Serie B. Le due squadre, che si candidano di diritto ad un posto nei prossimi playoff, hanno dato vita ad una gara ricca ed emozionante. Questi i […]

CRONACA REGGINA SPAL – Allo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria, quest’oggi, è andata di scena l’affascinante sfida tra Reggina-Spal, valida per la 4′ giornata del campionato di Serie B. Le due squadre, che si candidano di diritto ad un posto nei prossimi playoff, hanno dato vita ad una gara ricca ed emozionante.

Questi i due schieramenti:

Reggina (4-2-3-1): Micai; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Hetemaj, Crisetig; Rivas, Bellomo, Ricci; Galabinov. Allenatore: Alfredo Aglietti.

Spal: (4-2-3-1): Thiam; Spaltro, Vicari, Capradossi, Tripaldelli; Viviani, Esposito; Latte Lath, Mancosu, Crociata; Colombo. Allenatore: Pep Clotet.

Primo Tempo

Le due squadre, fin dall’avvio, lasciano subito intendere quale sarà il ritmo del match: piede sull’acceleratore e scontri uomo contro uomo a tutto campo. Il primo squillo è targato Spal, con un pallone sporco arrivato tra i piedi di Crociata che, dal limite dell’area, calcia debolmente trovando la respinta del portiere avversario. La Reggina è viva, soprattutto sull’out di sinistra con Di Chiara e Rivas. Al 15’, dopo aver mandato a terra un avversario con una finta di corpo, Rivas parte dalla sua metà campo e mette un interessante cross dal fondo che trova la deviazione di Capradossi. Proprio sul calcio d’angolo seguente, la Reggina trova il gol del vantaggio: Bellomo scambia corto da calcio d’angolo e poi crossa, Hetemaj raccoglie e trafigge Thiam con un secco colpo di testa, è 1-0. Al 28’ sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in avanti: provando a sfruttare una disattenzione della difesa estense, Bellomo trafigge le linee avversarie e mette Galabinov a tu per tu con Thiam, è bravo il portiere a intuire la traiettoria del tiro e a deviare in calcio d’angolo. Al 30’ Mancosu è bravo ad approfittare di un doppio errore di Stavropoulos e a conquistare il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Esposito, Micai para. Il rigore viene però ribattuto, per via di un’irregolarità di Cionek. La seconda volta è quella buona, Esposito con personalità spiazza Micai, è 1-1. In chiusura di primo tempo Rivas raccoglie con un piattone al volo un buon cross dalla trequarti di Ricci, la palla termina di poco a lato.

Secondo Tempo

I ritmi sono calati, ma la Reggina riesce ad arrivare a ridosso dell’area avversaria con diligenza: Di Chiara mette in mezzo un gran cross da sinistra e Rivas impatta di testa, la palla sfiora il palo. Al 56’ Capradossi, che riceve nell’aria piccola da calcio d’angolo, senza marcatura non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 67’ Cortinovis recupera un ottimo pallone e, con grande visione, serve verticalmente Montalto. Ricevuto il pallone sul piede forte, l’attaccante subentrato fa partire un missile, da posizione abbastanza defilata dell’area, che spacca la porta: è 2-1. La Spal prova a rientrare in partita ma la Reggina è brava a chiudere tutti gli spazi. Ci provano gli ospiti su calcio d’angolo, con lo stacco di Peda ma la palla fa la barba al palo. Al 90′, con una gran giocata, Lakicevic, servito sull’out di destra, si accentra e calcia, la palla colpisce in pieno il secondo palo della porta avversaria, è poi reattivo Capradossi a spazzare la palla. Al 95′, su errore della Spal, Cortinovis non riesce a sfruttre un’occasione abbastanza ghiotta e a mettere a segno il primo gol tra i professionisti. La partita termina sul risultato di 2-1.

Commento

Prosegue così il momento di imbattibilità della Reggina che, con una gran prestazione, conquista una vittoria e si porta ulteriormente a ridosso della zona playoff, con 8 punti all’attivo. La Spal di Clotet invece, dopo una prestazione più di sostanza che di qualità, mette a referto la seconda sconfitta casalinga.