18 Settembre 2021

Il Lecce batte l’Alessandria all’ultimo respiro al termine di un match infinito: al “Via del Mare” è 3-2 giallorosso

LECCE ALESSANDRIA VIA DEL MARE – Primo successo in campionato per il Lecce che batte 3-2 l’Alessandria tra le mura amiche, al termine di un match letteralmente infinito: è Coda al 96′, davvero all’ultimo respiro, a regalare i tre punti ai salentini. Buona prova ma ancora zero punti per i ragazzi di Longo. Al 9′, bel […]

LECCE ALESSANDRIA VIA DEL MARE – Primo successo in campionato per il Lecce che batte 3-2 l’Alessandria tra le mura amiche, al termine di un match letteralmente infinito: è Coda al 96′, davvero all’ultimo respiro, a regalare i tre punti ai salentini. Buona prova ma ancora zero punti per i ragazzi di Longo.

Al 9′, bel lancio di Gallo per lo scatto di Coda: cross del bomber giallorosso che giunge sui piedi di Di Mariano, il quale calcia con il destro trovando però la respinta di Celesia. Spinge sempre di più il Lecce con il passare dei minuti: all’11’, verticalizzazione per Olivieri, conclusione di prima intenzione dell’ex Empoli ribattuta in angolo dalla retroguardia dei Grigi e, sugli sviluppi dello stesso, i giallorossi passano, grazie ad un’esecuzione con il contagiri di Majer per lo stacco imperioso di Tuia, il quale buca di testa Pisseri, portando avanti i suoi al 12′. Al 15′, gli ospiti la riagguantano con il solito Corazza: Rimessa imprecisa di Gabriel intercettata da un avversario, Gallo interviene in maniera goffa e la sfera termina dalle parti dell’ex bomber della Reggina che, con un destro al volo chirurgico, trafigge Gabriel sul palo lontano. Bellissima partita al Via del Mare! Al 20′, occasionissima per i piemontesi: angolo battuto da Milanese, stacco di testa di Mustacchio sventato però da un bell’intervento di Gabriel. Al 28′, ancora Tuia ad un passo dal goal con un colpo di testa, sempre a seguito di un corner battuto dai salentini, che questa volta non trova la porta per questione di centimetri. Al 36′, un brutto errore nei pressi dell’area di rigore giallorossa da parte di Milanese innesca il contropiede avversario: Olivieri prova a servire Coda all’altezza del dischetto, ma è provvidenziale Di Gennaro ad anticipare il bomber di Cava de’ Tirreni. Al 38′, cross dalla destra dello stesso Olivieri per lo stacco di Gargiulo: il colpo di testa dell’ex Cittadella termina abbondantemente alto. Al 41′ occasionissima per il Lecce: palla fantascientifica di Majer in verticale ad innescare Olivieri che mette in mezzo per Gargiulo il quale, da ottima posizione, spedisce fuori, essendo stato però nel frangente disturbato da un avversario. Al 47′ bel cross di Calabresi per l’inserimento perfetto di Majer: lo sloveno, completamente solo in area, non ha un impatto felice con il pallone sciupando una grande occasione agli sgoccioli della prima frazione.

Al via la ripresa con Bjorkengren al posto di Majer e Benedetti al posto di Celesia. Al 48′, Di Mariano prova a pescare Coda in area, trovando però le mani di Pisseri. Al 53′, succede di tutto da un calcio di punizione battuto da Di Mariano: spizzicata di Lucioni, tocco di Gargiulo che finisce sulla traversa prima che l’azione sfumi in maniera rocambolesca. Al 56′, arriva il vantaggio degli ospiti: grande giocata di Mustacchio sulla destra che ubriaca Gallo e mette in mezzo per Ba che, in maniera sporca ma efficace, trafigge Gabriel. Al 64′, Di Gennaro atterra il neo entrato Pablo Rodriguez lanciato verso la porta: doppio giallo e Alessandria in 10 uomini. Al 69′, stop a seguire e mancino di un indemoniato Pablo Rodriguez che incrocia sfiorando il palo lontano. Al 71′, cross dalla sinistra di Lunetta, ci arriva in allungo di testa Chiarello, che manda però a lato della porta difesa da Gabriel. Al 72′, azione convulsa del Lecce, la sfera arriva a Calabresi, appostato al limite dell’area con il tentativo del laterale deviato in corner da Ba. Al 73′, Di Mariano mette in mezzo per Coda, stacco di testa di quest’ultimo ma Pisseri si rifugia in corner. All’87’ arriva il pari salentino: Coda apparecchia per Pablo Rodriguez che, con un delizioso tiro a giro, insacca alle spalle di Pisseri. Impatto devastante del giovane spagnolo. Lo stesso portiere ospite, nel frangente, si infortuna dovendo lasciare il campo a Russo. Forcing finale dei padroni di casa: al 96′ Coda insacca per il 3-2 dopo un calcio di punizione dalla trequarti tra le proteste dei piemontesi per un presunto tocco di mano di Lucioni. Il VAR, tuttavia, conferma il goal del Lecce che vince in maniera clamorosa all’ultimo respiro. 

TABELLINO –

LECCE-ALESSANDRIA 3-2: Tuia 12′, Corazza 15′, Pablo Rodriguez 87′, Coda 96′

LECCE (4-3-3): Gabriel; Calabresi, Tuia (Meccariello 82′), Lucioni, Gallo (Barreca 74′); Majer (Bjorkengren 46′), Hjulmand, Gargiulo (Paganini 74′); Olivieri (Rodriguez 62′), Coda, Di Mariano All. Baroni

ALESSANDRIA (3-4-3): Pisseri (Russo 89′); Parodi, Di Gennaro, Celesia (Benedetti 46′); Mustacchio, Casarini, Ba, Beghetto (Lunetta 67′); Milanese (Chiarello 58′), Corazza, Orlando (Prestia 67′) All. Longo.

AMMONITI: Celesia, Tuia

ESPULSI: Di Gennaro (doppio giallo)

ARBITRO: Giacomelli (Assistenti: Nuzzi-Cipriani; IV Uomo: Centi; VAR: Di Martino; AVAR: Ranghetti)