Pescara e Virtus Entella si dividono la posta in palio: è pareggio all’Adriatico
CRONACA PESCARA VIRTUS ENTELLA – All’Adriatico va in scena la sfida tra Pescara e Virtus Entella. Nel primo tempo emerge la grande compattezza degli uomini di Boscaglia, che danno l’impressione di aver assimilato al meglio i dettami del tecnico. L’organizzazione difensiva dei liguri è encomiabile, ma anche la manovra risulta essere pregevole, dato che non […]
CRONACA PESCARA VIRTUS ENTELLA – All’Adriatico va in scena la sfida tra Pescara e Virtus Entella. Nel primo tempo emerge la grande compattezza degli uomini di Boscaglia, che danno l’impressione di aver assimilato al meglio i dettami del tecnico. L’organizzazione difensiva dei liguri è encomiabile, ma anche la manovra risulta essere pregevole, dato che non mancano sortite offensive. Il Pescara ha ottime individualità, com’è noto, ma la squadra non riesce ad alzare i ritmi come vorrebbe, elemento, questo, sul quale Zauri dovrà lavorare. Da segnalare un Brunori in difficoltà nel ruolo di prima punta, l’ex Arezzo dovrà assimilare al meglio i movimenti richiesti dal tecnico. Al 32′ Schenetti porta gli ospiti in vantaggio grazie alla caparbietà e all’intuito che lo contraddistinguono e che gli permettono di approfittare di uno svarione dei biancazzurri per battere Fiorillo (bravo a respingere la prima conclusione, impensabile ripetersi anche sul tap-in). Nella ripresa i padroni di casa sono chiamati ad alzare il baricentro e ciò avviene soprattutto a seguito degli intelligenti cambi operati da Zauri, che aumenta qualità e dinamismo inserendo Machin e Cisco. È proprio grazie ad un’iniziativa di quest’ultimo che arriva il calcio di punizione trasformato magistralmente da Memushaj al 73′. Primo gol subito in campionato dalla Virtus Entella, incolpevole Contini (che, per tentare di respingere la conclusione, incappa anche in una botta contro il palo). Il Pescara prende definitivamente le redini del gioco in mano, ma l’Entella difende con ordine. Al 93′ Maniero (subentrato a Brunori) ha sul piede destro la palla del vantaggio, ma il suo pallonetto viene neutralizzato da Contini. Un minuto dopo Pescara in dieci, espulso Cisco, all’esordio con il Delfino. Il classe ’98 non frena la corsa, Marini non ha dubbi ed estrae il rosso diretto. È l’ultimo episodio del match, che termina dunque 1-1.