13 Aprile 2021

Cassano: “L’Empoli domina il gioco, Dionisi destinato a una super squadra”

CASSANO EMPOLI DIONISI – Antonio Cassano, nel corso dell’ultimo appuntamento con la Bobo TV, ha nuovamente colto l’occasione per elogiare l’Empoli di Alessio Dionisi: “A inizio stagione, precisamente nei primi giorni di ritiro, un mio ex compagno di squadra, Pietro Accardi, ora direttore sportivo dell’Empoli e braccio destro di Corsi, mi disse di seguire Alessio […]

CASSANO EMPOLI DIONISI – Antonio Cassano, nel corso dell’ultimo appuntamento con la Bobo TV, ha nuovamente colto l’occasione per elogiare l’Empoli di Alessio Dionisi: “A inizio stagione, precisamente nei primi giorni di ritiro, un mio ex compagno di squadra, Pietro Accardi, ora direttore sportivo dell’Empoli e braccio destro di Corsi, mi disse di seguire Alessio Dionisi, perché nel giro di pochissimo tempo sarebbe arrivato ad allenare una squadra top non solo in Italia, bensì in Europa. Ero scettico, ma lui era convinto di ciò. Ho visto 24-25 partite dell’Empoli, in casa e fuori, e ha un notevole dominio del gioco. I calciatori sanno che il gol prima o poi arriverà: la costruzione, gli interscambi, le vie di mezzo, le scelte sempre giuste. Sono andati in campo dopo dieci giorni senza allenamento e hanno dominato la partita contro la Reggiana. Accardi aveva ragione, Dionisi a malincuore lascerà l’Empoli, è destinato ad allenare nella prossima stagione una squadra intermedia e, nell’arco di due-tre anni, una super squadra. Sta facendo rendere al meglio anche giocatori che, fino a questo momento, non erano molto conosciuti. Lele (Adani, ndr) ha citato giustamente Zurkowski, ma cosa aveva fatto prima nella sua carriera? Senza dimenticare Mancuso, che ha fatto una barcata di gol oppure La Mantia, che il tecnico mette e toglie. Fanno bene tutti. La cosa che maggiormente impressiona è Brignoli, il portiere, che gioca sulla propria trequarti. Fa da libero, ha personalità e qualità. Dionisi muove col joystick ma in avanti lascia spazio all’inventiva. È un allenatore destinato a far parlare“.