Venezia, Dionisi: “Con l’Ascoli una partita che vale doppio”
DIONISI VENEZIA – Dionisi, tecnico del Venezia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Ascoli. Ecco le sue parole, riportate dal sito ufficiale degli arancioneroverdi; “La condizione della squadra è buona, e questo acuisce il rammarico per non aver vinto sabato scorso contro il Pordenone. Non ho ancora preso una decisione su […]
DIONISI VENEZIA – Dionisi, tecnico del Venezia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Ascoli. Ecco le sue parole, riportate dal sito ufficiale degli arancioneroverdi;
“La condizione della squadra è buona, e questo acuisce il rammarico per non aver vinto sabato scorso contro il Pordenone. Non ho ancora preso una decisione su chi potrebbe scendere in campo domani, manca ancora un allenamento quindi ho ancora un po’ di tempo per fare le mie scelte. Domani mattina faremo il tampone a tutta la squadra come previsto da protocollo, ed in base alle tempistiche vedremo se riusciremo a fare o meno la rifinitura in mattinata. Per noi e per l’Ascoli questa partita vale doppio. Quella bianconera è una squadra con individualità forti e che è stata costruita per giocarsi le prime posizioni della classifica. Li affrontiamo in un momento non felice per loro, anche se stiamo parlando solo di due partite in realtà; hanno cambiato l’allenatore in settimana e ciò a volte comporta degli stimoli in più nei giocatori. Bisogna inoltre considerare che i marchigiani sono forti non solo da un punto di vista tecnico, soprattutto tra gli attaccanti, ma anche da un punto di vista caratteriale e alcuni loro elementi sono di grande esperienza. Non abbiamo fatto finora quanto speravamo al Penzo ed è un peccato. Noi non ci alleniamo per giocare bene, ci alleniamo per vincere, ma portare a casa i 3 punti non è mai facile, perchè ci sono anche gli avversari e gli episodi possono decidere una partita. Domani dobbiamo giocare con grande ardore, perchè già nella prima partita dopo la ripresa non abbiamo ottenuto ciò che meritavamo e abbiamo il dovere di trasferire questa rabbia sportiva nel match di domani.”