Ternana – Sudtirol, Lucarelli: “Sbagliata la gestione dell’ultima palla”
Svanisce in pieno recupero l'obiettivo delle Fere di centrare la prima vittoria stagionale. L'analisi di Lucarelli
Giuseppe Cottini/Getty Images - Via One Football
Al termine della sfida del Liberati tra Ternana e Sudtirol l’allenatore della squadra di casa, Lucarelli, ha rilasciato le sue considerazioni sulla beffa subita in pieno recupero. Ecco le sue parole
Ternana-Sudtirol, il commento di Lucarelli
Cosa pensa del rigore? Sicuramente abbiamo sbagliato nella gestione dell’ultima azione. La palla doveva andare su Luperini, finire in corner e finire la partita. Non serviva cercare un 2-0
Fino a che non sarà lesa la libertà di parola sarà data, ma oggi faccio un eccezione. La colpa oggi è nostra. La partita era finita. Non si gestisce una palla così importante in questa maniera.
Parliamo invece della buona prestazione che abbiamo osservato mister? Non era facile giocare bene oggi. Anche le condizioni del campo sono state indicative. Però siamo arrivati spesso vicino al 2-0. Avevo la sensazione di poterla portare fino in fondo
Ma ci scappa sempre “l’errorino” che però inizia a pesare. Per fortuna siamo molte squadre nel giro di pochi lunti e siamo solo alla sesta giornata, quindi dobbiamo vedere
La Ternana ha due punti questa sera, potevamo averne sette. Errori individuali
Certamente da parte sua non c’è colpa mister. Forse è colpa dell’inesperienza? Molti facevano la Primavera fino a poco tempo fa, calcare questo palcoscenico è Certamente complesso
Quali sono i lati positivi e negativi? Come cerchiamo di vincere?
Ho dei figli che hanno l’età dei nostri giocatori. La responsabilità è solo mia, potevo fare meglio. Passando le partite riusciremo a fare meglio. Sono ragazzi che danno l’anima. Mettiamo in conto prima che con i giovani questi errori possano succedere. Non me la sento di gettare loro la croce addosso. Potevamo certamente evitare quel gol. Il raddoppio non serviva però.
I fattori negativi 97 minuti e 55 secondi, i fattori negativi quegli ultimi 5 secondi
La fortuna è che sono ragazzi, non si lasciano abbattere facilmente. Non lasciano cicatrici queste esperienze, è un vantaggio. Sono forti. Dobbiamo solo ricaricarci e andare a giocare bene martedì