Bandecchi: “La Ternana mi mancherà molto, resterò un grande tifoso. E su Ferrero…”

Stefano Bandecchi è intervenuto ai microfoni di Fere Forever per parlare della vendita della Ternana al gruppo farmaceutico Pharmaguida:

“Ho venduto la Ternana a Pharmaguida perché credo abbiano le giuste capacità gestionali ed economiche, il proprietario ha anche altre aziende con un fatturato maggiore. Faranno un campionato di serie B soddisfacente, avranno risultati migliori dei miei spendendo molto meno, basta vedere il Frosinone come esempio. La Ternana è stata venduta a poco più di 10 milioni di euro . L’unicusano dopo il closing potrebbe stare vicino alla Ternana. Ferrero è un carissimo amico del proprietario di Pharmaguida, l’avvocato di Ferrero è un avvocato della società stessa. Ferrero non so se vuole entrare in società ma a livello calcistico ha fatto fare l’Europa due volte alla società che gestiva. Il rischio fallimento ? Solo dopo che è stato messo fuori dalla società, quindi forse perché non c’erano più persone giuste come lui. Stadio e clinica non saranno più realizzabili a Terni dall’Unicusano, in quanto sindaco metterò a bando la possibilità di costruire il progetto se qualcuno vorrà. Il centro sportivo a Narni? No perché i terreni appartengono ad Unicusano, la nuova società se vuole potrà continuare la realizzazione. Lucarelli non aveva sintonia con la squadra, le sue idee si sono rilevate sbagliate, preferisco Andreazzoli a Lucarelli per affrontare campionato di serie B. Il Ds leone ha fatto un grande lavoro e ha meno responsabilità di tutti, ha portato a Terni giocatori che ora valgono tanto e vengono richiesti come Diakite, Corrado, Partipilo, Palumbo, la squadra l’ha fatta forte. I giocatori in partenza? Tutti previsti nella mia gestione, forse avrei tenuto qualcuno, ma la squadra ha deluso non c’entrando i play off per due anni di fila, la Ternana è costata oltre 28 milioni di euro, uno spreco arrivando dietro a squadre meno costose. Non abbiamo rinnovato a nessun giocatore il contratto in scadenza perché nessuno tra questi ha dato ció che dovevano dare. La Ternana mi mancherà molto, resterò un grande tifoso, non andrò allo stadio per la tristezza, spero di festeggiare un giorno la serie A con voi tifosi. Terni deve diventare una città bella e moderna con tanto lavoro, una città forte in regione che faccia valere i propri diritti, la prima cosa costruire uno ospedale e avere una asl che si occupi di tutta la provincia ternana, sto cominciando a parlare con L’Enel anche di una centrale idroelettrica per avere un grande sviluppo”.