Südtirol-Reggina, Delneri: “Gara equilibrata. Non si può fare un pronostico”

L’ex tecnico del Chievo Verona Luigi Delneri ha parlato ai microfoni de La Gazzetta del Sud circa il match che vedrà il Südtirol di Pierpaolo Bisoli e la Reggina di Filippo Inzaghi (valido per la prima sfida dei play-off) con un accenno al campionato 2022/2023. Di seguito le sue parole:

“I biancorossi avranno due risultati su tre a disposizione, ma non dovranno cullarsi perchè la Reggina ha le qualità per metterli in difficoltà. La sfida si potrebbe decidere anche ai supplementari, per cui servirà avere tanta pazienza. Bisognerà dosare le forze e le sostituzioni potrebbero fare la differenza. Bisoli e Inzaghi sono due tecnici dal forte temperamento che cercheranno, quindi, di passare il turno. Il fattore campo, a mio parere, non sarà determinante. Entrambe le squadre non avranno comunque niente da perdere perchè il loro campionato lo hanno già vinto raggiungendo il traguardo dei play-off. Il Sudtirol ha sorpreso un po’ tutti andando al di là di ogni più rosea previsione. Anche gli amaranto hanno avuto un percorso importante e, nonostante la penalizzazione, sono riusciti ugualmente ad arrivare tra le prime otto. Con l’Ascoli il goal è giunto nei minuti di recupero, a conferma che ci hanno sempre creduto”.

Sul Südtirol: “Nelle ultime partite ha fatto fatica, ma domani sarà completamente diverso. Se dovesse passare il turno centrerebbe un’impresa storica, oltra a giocarsi la doppia semifinale col Bari. Bisoli da quando si è seduto sulla panchina degli altoatesini ha conseguito risultati eccezionali compiendo una strepitosa rimonta. Non va dimenticato che la stagione per i biancorossi, era iniziata male, ma poi strada facendo si sono ripresi scalando la classifica. Merito dell’allenatore che non ha mai mollato. Dodici mesi fa l’attuale trainer del Sudtirol è salito agli onori della cronaca per la salvezza ottenuta a Cosenza. I rossoblu sembravano spacciati, ma alla fine sono riusciti a guadagnare la permanenza battendo allo spareggio il Vicenza”.

Sulle retrocesse: “Lo sport è imprevedibile, in pochi potevano immaginare un rendimento così deficitario di tutte e tre. Il Brescia può ancora salvarsi, anche se contro il Cosenza non avrà vita facile”.

Su l’ultima neo-promossa in A: “Cagliari, Bari e Parma sulla carta sembrano avere qualcosa in più rispetto a Sudtirol, Reggina e Venezia, ma non ci sarà da fidarsi perchè anche chi si è classificato all’ottavo posto è in grado di dare filo da torce alle cosiddette big. I ragazzi di Vanoli sono in forma e lo hanno dimostrato negli ultimi 2 mesi trascinati da Pohjanpalo”.