18 Dicembre 2022

Il Parma si fa gol da solo, Esposito e Alfonso ne salvano 2: la SPAL sbanca il “Tardini” per 1-0

La cronaca del match

Foto SPAL - Fiorentini

Rinvigorito nel morale dal successo in casa del Brescia, il Parma ospita allo stadio “Ennio Tardini” una SPAL in crisi di risultati sempre più risucchiata dalla bassissima classifica. La squadra ducale, dal canto proprio, vuole trovare continuità per preservare la propria classifica e magari accorciare sulla Reggina seconda ieri fermata sullo 0-0 dal Bari.

PRIMO TEMPO

La formazione allenata da Fabio Pecchia parte subito in proiezione offensiva, schiacciando negli ultimi 30 metri un avversario ben poco propositivo. La prima palla gol nitida giunge al 16′ ed è un bel colpo di testa di Delprato, abile a inserirsi a centro area e girare il cross di Tutino. La sfera si perde larga alla destra di Alfonso. Al minuto 19, però, passa a sorpresa la compagine estense. Cross innocuo di Maistro dalla sinistra, ma c’è un errore di comunicazione tra Osorio e Chichizola. Il difensore venezuelano svirgola il pallone mettendo fuori dai giochi il portiere, che stava uscendo, e da un passo Rabbi gonfia la rete prendendosi la paternità del gol. Al 26′ Vazquez ci prova con un’azione personale di alto livello. Il suo diagonale dal limite, leggermente deviato, termina di poco a lato del secondo palo dell’estremo difensore. Al 36′ è ancora El Mudo ad avere una enorme chance, servito a centro area da Tutino in seguito a un’ottima azione dei crociati. Il falso nueve arriva però male sulla sfera e calcia debole e centrale, permettendo ad Alfonso di opporsi. Un nuovo tiro in porta lo esegue al 45′ Man dal limite, nel frangente il portiere è molto attento e riesce anche a bloccare il pallone.

SECONDO TEMPO

La prima chance di una ripresa bloccatissima per merito della SPAL è proprio per gli uomini di Daniele De Rossi al minuto 65. Pessimo retropassaggio di Bernabé su cui si avventa Rauti, che non riesce a battere un attentissimo Chichizola in uscita. Tra il 79′ e l’80’ c’è un’occasione per parte: Valzania non riesce ad angolare abbastanza la sua conclusione armata da una gran sponda di testa di La Mantia. Sul capovolgimento di fronte Man viene servito in profondità ma calcia malissimo e larghissimo a pochi metri da Alfonso. Il nervosismo cresce e al minuto 82 Murgia viene espulso per una scomposta reazione nei confronti di Sohm, ma la decisione viene mutata dopo l’intervento del VAR e il cartellino del signor Massimi diventa di colore giallo. Al minuto 88 Salvatore Esposito è semplicemente miracoloso, togliendo dallo specchio un colpo di testa forte e preciso di Vazquez, imbeccato da Oosterwolde, che aveva superato Alfonso. Al 93′ il portiere compie un prodigio spingendo sopra la traversa un tiro al volo violentissimo dai 18 metri di Sohm.

Il Parma cade per la terza volta consecutiva in casa, la SPAL prende una boccata di ossigeno e autostima dimostrando di saper soffrire.