Como, Longo: “Con il Parma dobbiamo continuare il nostro percorso. Servirà una gara importante, di sacrificio e abnegazione”

Il Como vuole chiudere la pratica salvezza.

I lariani sono a quota 36 punti e con una vittoria potrebbero addirittura avvicinarsi sensibilmente al Parma, prossima avversaria dei lombardi e ultima squadra della griglia playoff.

Come riporta tuttomercatoweb.com il tecnico degli azzurri, Moreno Longo, è intervenuto in conferenza stampa in vista del prossimo match. Ecco le sue parole:

“La gara contro il Parma è per me molto importante, abbiamo necessità assoluta di continuare il nostro percorso facendo punti, quelli che servono per raggiungere il nostro primo obiettivo che è la salvezza. Il Parma è ovviamente una squadra che si presenta da sola, a livello di organico è la più forte assieme al Genoa, ha numeri ottimali in trasferta, sa comandare il gioco, ha ottimo possesso palla e straordinarie individualità. Per portare a casa una vittoria importante, servirà una gara importante, di sacrificio e abnegazione a tratti ma con le nostre armi come prima qualità: con un determinato approccio abbiamo buone possibilità di riuscire nel nostro intento”.

Sulla squadra. “L’importanza di Bellemo è sotto gli occhi di tutti, perdiamo una pedina importante a causa della squalifica, ma ci sono alternative che hanno caratteristiche, carte in regola e motivazioni per dimostrare che sono importanti per questa squadra. Altri indisponibili? Forse solo Baselli, stiamo tentando di recuperare Iovine ma la situazione è in divenire, vedremo domani. Tanto come il come si fanno le cose, conta l’interpretazione più che lo schieramento. La squadra in più sta bene, anche se arriviamo da un periodo fatico sia a livello energetico che mentale, ma ci sarà poi la sosta per recuperare, ora dobbiamo solo pensare a dare il massimo”.

Sulla possibilità di raggiungere i playoff. “Per arrivare ai playoff servono dei filotti di vittoria che noi non abbiamo fatto, abbiamo fatto tanti risultati utili ma non filotti. E in più i punti che ci distanziano dalla zona playout non sono ancora così tanti da poter staccare le altre, quindi prima pensiamo a centrare il primo obiettivo. Ma intanto per sabato dobbiamo credere, ripeto credere e non sperare, di fare una grande partita”.