19 Novembre 2021

SPAL, Clotet: “Pepito Rossi si è allenato con il giusto atteggiamento, valuterò se convocarlo. Alessandria? Ci teniamo a far bene”

CLOTET SPAL ALESSANDRIA – Pep Clotet, tecnico della SPAL, ha parlato alla vigilia della sfida contro l’Alessandria. Ecco le sue parole, riportate da tuttomercatoweb.com: “L’unica cosa importante per una squadra è scendere in campo con la mentalità di vincere la gara, ed è questa la voglia che sto vedendo nei ragazzi. Stanno migliorando a poco […]

Photo by Dan Istitene/Getty Images - Via OneFootball

CLOTET SPAL ALESSANDRIA – Pep Clotet, tecnico della SPAL, ha parlato alla vigilia della sfida contro l’Alessandria. Ecco le sue parole, riportate da tuttomercatoweb.com:

“L’unica cosa importante per una squadra è scendere in campo con la mentalità di vincere la gara, ed è questa la voglia che sto vedendo nei ragazzi. Stanno migliorando a poco poco, i ragazzi stanno trovando la loro strada. Siamo concentratissimi per la sfida ai piemontesi, giocheremo in casa e ci teniamo ancora di più a fare meglio, anche per parlare di lungo termine è ancora presto: è però importante avere conferme e continuare su un certo percorso.

Sui singoli. Dickmann ha lavorato con noi in settimana, ha fatto tanto lavoro ed è a disposizione, dovrò semmai vedere chi è rientrato dalle Nazionali, come Peda: molto dipenderà anche dall’allenamento di oggi. Colombo? Lo vedo molto bene. Sono comunque molto fortunato a lavorare con questo gruppo di giocatori, è una squadra che vuole migliorare, i ragazzi si applicano tanto, e cerco sempre di schierare in campo chi merita di più, anche se non è facile fare queste scelte: una chiave fondamentale del match, però, saranno i terzini.

Su Pepito Rossi. Giuseppe ha fatto bene in settimana, si è allenato molto bene, con il giusto atteggiamento e la giusta attitudine. Ha molta esperienza, deve solo riprendere a pieno la giusta condizione fisica, e noi in questo lo aiuteremo, passi in avanti se sono già visti: certo, è lontano ancora un po’ dalla sua forma migliore, ma è uno di noi, e come tale lo tratteremo. Apprezzo davvero tanto il suo darsi da fare. Farlo giocare? Ci alleniamo oggi, poi dovrò parlare con il nostro segretario per capire se potrà essere arruolabile, se fosse così e lui merita di venire con noi lo porterò. E se servirà lo farò giocare, ma non parlatemi di minuti simbolici, quelli non li regalo a nessuno. Se entra in campo è per aiutarci a vincere. E credo lui sia dello stesso avviso”.