28 Ottobre 2023

Lecco, Bonazzoli: “Abbiamo ritrovato morale e fiducia. A Palermo senza paura”

Il tecnico dei manzoniani non si nasconde

Emiliano Bonazzoli, tecnico del Lecco, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida esterna del “Barbera” contro il Palermo. Di seguito le dichiarazioni riportate da Leccochannelnews.it:

VITTIME PREDESTINATE? – “Sappiamo di affrontare una squadra che lotterà fino alla fine per vincere il campionato o arrivare quantomeno terza. La gara è stimolante, troviamo una delle tre squadre più forti in uno stadio particolare e con ventimila persone. Noi veniamo da una vittoria importantissima e sofferta, che ci ha dato morale e fiducia nei nostri mezzi“.

DI STEFANO E BIANCONI – “Bianconi ha sicuramente recuperato, Di Stefano non ce la farà per la botta al piede; la ferita non gli permette di calciare. Marrone ha recuperato, gli altr ragazzi usciti con degli acciacchi sono recuperati. Vedremo se apportare qualche modifica, ma l’idea è di continuare sulla partita di martedì”.

IL PALERMO E LA SFIDA CON LA SPEZIA – “Non dobbiamo guardare le altre squadre, il Cosenza ha vinto e altre hanno perso. Dobbiamo fare la nostra partita, accorta e concentrata fino alla fine spinti da un umore diverso rispetto alle altre gare. Non c’è stato un piccolo appagamento dopo la vittoria, i ragazzi si sono impegnati subito con la prospettiva di Palermo perché vogliono continuare a fare punti e dare continuità alle ultime prestazioni. Si sono allenati con la testa giusta per andarsela a giocare. La classifica dello Spezia, rispetto alla rosa che ha, è bassa perché sono appena scesi dalla Serie A: hanno fatto una buonissima gara, chissà che non si vada noi in vantaggio; s’ipotizza, noi andremo a fare la nostra partita contro una squadra fortissima. Ce la giochiamo senza paura“.

TORDINI, GIUDICI E IL MODULO – “Tordini ha la qualità per giocare dietro la punta, ma è bravo a trovarsi lo spazio esterno per rientrare un po’ come gli esterni del Palermo. Potrà esserci questa alternativa”.

DONATI – “Si sta allenando, è con noi e ora stiamo facendo delle scelte che gli danno meno spazio rispetto a Lemmens e Lepore“.

LA SFIDA DI PISA – “Bravissimo Tramoni, ma ci è mancata della malizia. Le squadre che lottano per salvarsi devono crescere, devono essere più sgamate nei momenti chiave: sono da leggere per sapere come comportarsi. Poi, giocatori come Tramoni, Di Francesco e Insigne non ti permettono di lasciarti puntare nell’uno contro uno: serviranno i raddoppi e anche i falli”.

IL MOMENTO PERSONALE – Ho fatto un doppio salto che non mi aspettavo, ma non c’è solo Bonazzoli che spicca perché il lavoro è di tutto lo staff e della dirigenza. Per far bene c’è bisogno di tutti, fino al magazziniere. La ritrovata notorietà? Leggo molto poco, mi piace vivere alla giornata e confrontarmi per apprendere perché lo si fa in tutte le esperienze”.

EUSEPI – “Lui e Novakovich hanno caratteristiche diverse, Umberto è più un attaccante d’area. Con l’Ascoli abbiamo crossato molto, con il Pisa molto meno arrivando alla loro area in maniera diversa. In alcune partite si potrà mettere l’attacco pesante. Per ora Novakovich ci sta dando più una mano visto che gioca lontano dalla porta e le sue caratteristiche sono più funzionali al nostro gioco”.

GUGLIELMOTTI – “Sta rientrando, ma non sarà della trasferta. Lui e Di Stefano sono gli indisponibili“.