15 Aprile 2024

Benitez elogia e studia Pecchia: “Io imparo da Fabio”

Pecchia e Benitez, il tecnico spagnolo elogia l'allenatore del Parma e confessa di prendere spunto dal suo ex allievo

Photo by Stu Forster/Getty Images - Via One Football

Il successo ottenuto nel weekend contro lo Spezia (2-0) permette al Parma di blindare virtualmente il primato in Serie B e di guardare con un po’ più di ottimismo alla Serie A, traguardo sempre più vicino. Mancano 500 metri alla bandiera a scacchi, prossima tappa Palermo, poi Lecco in casa, Bari al San Nicola, lo scontro diretto con la Cremonese e per finire il derby con la Reggiana. Mister Pecchia tieni i suoi con i piedi per terra, sa che da qui al termine del campionato qualche trappola potrebbe far capolino da dietro l’angolo.

La stagione che sta per volgere al termine ha visto il suo Parma dominare in lungo e in largo, la compagine ducale fin dalla prima giornata si è presa la vetta della classifica ed è rimasta saldamente al comando, difendendo il primato con le unghie, con i denti e soprattutto con i risultati che le hanno permesso di tenere le avversarie a debita distanza.

Spalletti, Boskov e Benitez: i Maestri di Pecchia

L’arma in più di questo Parma è il collettivo, mister Pecchia ne è consapevole, il tecnico crociato non ama parlare dei singoli, ragiona sempre al plurale. Nell’ultima conferenza stampa ha espressamente dichiarato che la straordinaria cavalcata è stata resa possibile dalla bravura, dall’impegno, dall’atteggiamento dimostrato dai propri ragazzi in ogni partita, anche in quelle poche che non hanno portato punti; è stato reso possibile dal sostegno dei tifosi e dal supporto di tutti gli addetti ai lavori, media compresi. Tutti dentro fino alla fine.

Il Parma di Pecchia è la sintesi perfetta delle esperienze vissute dal tecnico da calciatore e da allenatore: una filosofia di gioco internazionale ereditata dal suo mito e maestro Rafa Benitez; la capacità di sorprendere l’avversario e creare superiorità in mezzo al campo e in area avversaria, appresa sì dall’attuale Ct della Nazionale Luciano Spalletti nel periodo di militanza alla Sampdoria, ma a voler dirla tutta, trasformare l’azione da difensiva in offensiva era uno dei punti di forza del Pecchia calciatore. Dulcis in fundo ma non per importanza Vujadin Boskov, l’allenatore serbo è stato un precursore nella gestione della squadra e dello spogliatoio, nel creare un clima disteso, nell’affrontare le cose con leggerezza.

Quella leggerezza che ricorre spesso nelle argomentazioni di mister Pecchia: “Le pressioni non aiutano, per giocare un bel calcio serve leggerezza […] La leggerezza è la nostra arma in più […] Per vincere serve leggerezza, si parla pur sempre di una partita di calcio e in quanto tale va affrontata con leggerezza, con assoluto equilibrio, con la gioia e la voglia di andarsi a giocare qualcosa di bello”.

Benitez elogia Pecchia: “Io imparo da Fabio”

A suggellare la splendida stagione vissuta sulla panchina crociata arrivano i complimenti di Benitez. Il tecnico spagnolo, esonerato poche settimane fa dal Celta Vigo, elogia l’operato del suo allievo ai microfoni di Sky Sport e bacchetta anche i colleghi giornalisti.

Non esistono solo De Zerbi, Amorim, Thiago Motta, che l’ex Liverpool ha comunque ammesso di seguire, merita una posizione di rilievo anche il suo Fabio: “Lo guardo da vicino, parlo con lui molte volte […] È un professionista, sta lavorando molto bene, nel calcio di oggi non è facile trovare persone che si impegnano in questo modo. Ho visto qualche partita del Parma e ho notato una squadra equilibrata, bilanciata, con una chiave tattica ben precisa. Fabio ha una buona gestione della rosa. Ha imparato da me? No, io imparo da lui adesso (ride, ndr)”.