9 Febbraio 2021

Lecce, Corini: “Ho ancora negli occhi l’azione finale, c’è rammarico perché il risultato non ci premia”

CORINI LECCE – Corini, tecnico del Lecce, ha parlato al termine del match contro il Brescia. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da calciolecce.it: “C’è tanta amarezza per una gara che avevamo condotto bene, si stava orientando in un determinato modo. Dovevamo vincere, siamo molto rammaricati. Fuori Stepinski, Tachtsidis e Mancosu? E’ stata una lettura della […]

CORINI LECCE – Corini, tecnico del Lecce, ha parlato al termine del match contro il Brescia. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da calciolecce.it:

“C’è tanta amarezza per una gara che avevamo condotto bene, si stava orientando in un determinato modo. Dovevamo vincere, siamo molto rammaricati. Fuori Stepinski, Tachtsidis e Mancosu? E’ stata una lettura della partita. Abbiamo fatto 25 minuti buoni nel primo tempo e poi ci leggevano bene. Ho voluto cambiare caratteristiche della squadra, siamo passati in vantaggio e dopo il 2-0 percepivamo solidità nelle nostre giocate. Facevamo le nostre cose e ci sentivamo in controllo. Pensare di aver portato solo un punto in queste due gare, tra Ascoli e Brescia, partite sfuggite nei secondi finali, mi fa rammaricare. Anche attraverso le delusioni si trova energia. I giocatori hanno dimostrato attaccamento, voglia e dobbiamo essere forti nei momenti di difficoltà. Faremo quello che vogliamo fare, la strada è giusta ma il risultato non ci premia per quello che meritiamo. Le cose giuste arriveranno per noi. Il richiamo all’ordine è un principio fondamentale nel calcio. La dinamica del gioco ci costringe a cambiare posizione e i ragazzi ormai capiscono cosa voglio dire quando predico ordine. Io cerco sempre di vincere ma poi le partite vivono di momenti particolari. Nei primi minuti del primo tempo il Brescia ha fatto meglio di noi ma alla lunga meritavamo di vincere. Rodriguez e Bjorkengren? Sono ragazzi che hanno qualità, si stanno integrando e più si allenano con noi più migliorano. Noi sappiamo che la nostra crescita è un percorso lungo e in questo percorso di integrazione globale lasciare punti mi fa ancor più male. Tante cose andranno migliorate nel nostro gioco, ma quando porti le partite dove vuoi tu, cosa che abbiamo fatto, e non vinci fa male. Sarebbe stato giusto per tutto quello che abbiamo fatto. Gli episodi? Dal campo ho avuto la percezione che potesse essere fuorigioco. Non è mancato niente per portarla a casa. Alla fine ho ancora negli occhi l’azione. Riusciamo a difendere sul lato destro, dentro siamo posizionati bene e sulla palla che passa Ayé beffa il nostro calciatore e fa gol. Lo spirito e la voglia c’è stata. Sul 2-2 c’è stato un pizzico di casualità e in questo momento paghiamo tutto. Dobbiamo avere ancor più energia, ancor più lucidità. Direi che avremmo dovuto gestire meglio la palla tra Henderson e Gallo”.