Pescara, Breda: “Siamo una squadra viva. Machin partita di sostanza”
BREDA PESCARA – Intervenuto alla stampa dopo il pareggio del Castellani contro l’Empoli, Roberto Breda, allenatore del Pescara, ha commentato così la sfida odierna. Ecco le sue parole raccolte dai colleghi di PescaraSport24.it: “Non era facile perché quando vieni da 4 sconfitte è logico che nella fase iniziale giochi con timore e nel secondo tempo […]
BREDA PESCARA – Intervenuto alla stampa dopo il pareggio del Castellani contro l’Empoli, Roberto Breda, allenatore del Pescara, ha commentato così la sfida odierna. Ecco le sue parole raccolte dai colleghi di PescaraSport24.it:
“Non era facile perché quando vieni da 4 sconfitte è logico che nella fase iniziale giochi con timore e nel secondo tempo i ragazzi si sono sciolti e hanno utilizzato gli spazi che concedevano. Era la partita che dovevamo fare. Va bene così e siamo tornati a ritrovare le nostre certezze perché per un paio di partite le avevamo perse. Bisogna ripartire da questo punto e abbiamo dimostrato che siamo vivi. Sul 2-1 poteva diventare difficile. Mi è piaciuto come sono stati coinvolti i ragazzi, anche chi non ha giocato, e abbiamo cercato fino alla fine di vincere. Come mi spiego questo cambiamento da sabato a oggi? Penso che i problemi siano altri, nel cercare di inserire più nuovi a cambiare moduli, la colpa è mia perché sono stato superficiale. Credo che quel tentativo andava fatto e adesso dovremo essere bravi ad inserire nuovi e mutare moduli perché abbiamo tante partite. Con il cambio tattico ho tolto delle certezze e quando passi dalla difesa a 3 a 4 i meccanismi sono diversi e con il senno del poi non andava fatto. L’Empoli ha una grandissima capacità nel muovere la palla e ti porta dove vuole, oggi l’idea era quella di schermarli e ripartire. Nel secondo tempo è stato fatto molto bene, abbiamo anche avuto l’occasione per lo 0-2. In certi momenti la difesa a 4 può diventare una soluzione. Contenere e ripartire fino alla fine del campionato? In base all’avversario devi capire quale modulo utilizzare. Nel secondo tempo di Brescia e Ascoli abbiamo preso gli avversari alti ma dipende anche dall’equilibrio e dalle caratteristiche che si hanno. Dobbiamo raccogliere punti e salvare la categoria. Non mi sono snaturato, in carriera ho giocato anche con la difesa a 4, ti richiede compattezza e distanza tra i reparti ma ci vuole tempo. Machin sottotono? Per me ha fatto una partita di grande sostanza e ha aiutato tutti i reparti, ha dato una grande mano ai compagni. Lui ha estetica ma ha messo molta sostanza. Questo pareggio è una vittoria per me? Non è il momento di toglierci i sassolini ma raccogliere i punti per salvarci. Bisogna fare solo il bene del Pescara. Anche a Chiavari feci il 4-3-2-1 e ogni squadra ha il proprio vestito.”
FONTE: PescaraSport24.it