Vicenza, Bisoli: “Serve una vittoria contro la Salernitana”
Pierpaolo Bisoli, allenatore del Vicenza, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Diversi i temi toccati, come apprendiamo dal sito ufficiale della società: “Abbiamo raccolto meno punti di quelli che meritavamo nelle ultime due partite. Questo crea dispiacere, ma la ruota nel calcio gira. Siamo dispiaciuti di aver giocato così a Bari e aver portato a […]
Pierpaolo Bisoli, allenatore del Vicenza, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Diversi i temi toccati, come apprendiamo dal sito ufficiale della società: “Abbiamo raccolto meno punti di quelli che meritavamo nelle ultime due partite. Questo crea dispiacere, ma la ruota nel calcio gira. Siamo dispiaciuti di aver giocato così a Bari e aver portato a casa zero punti. I ragazzi si sono allenati molto bene. Prima la classifica era bellissima, invece ora è bellina. Dobbiamo tentare di vincere venerdì per rimetterla bella come sappiamo. Salernitana? Vincere significherebbe scavalcarli e lasciarli a due punti di distanza. Ma la Salernitana ha uno degli attacchi più forte del campionato. Giocatori come Coda e Donnarumma sono importantissimi, possono ambire anche alla Serie A. E Rosina non ha bisogno di presentazioni. I portieri? Benussi non ci sarà, per Vigorito 70% sì e 30% no. Se non ce la fa, è pronto Costa. Questo significa che se non fossero stati bravi questi ragazzi a rimettere a posto la classifica, forse oggi ci saremmo potuti trovare al posto del Trapani. Non mi è mai capitato di fare 4 sostituzioni per il portiere a partita in corso. Ora me ne mancano addirittura due, di cui uno in dubbio. Ebagua? E’ in grande forma ma ha dei problemi fisici. Con De Luca non possono ancora giocare insieme, perché non è in una condizione fisica ottimale. Questa stagione è nata sotto una cattiva stella e ce lo porteremo fino in fondo. Però i ragazzi sono stati bravi e la stanno cercando di rendere molto bella. La formazione? La svelo venerdì sera, non dico nulla prima. La forza del Vicenza? Tutti pronti per un obiettivo, perché qui non ci sono 11 titolari ma 23 titolari: bisogna arrivare alla salvezza il prima possibile“.