13 Marzo 2021

Il Lecce domina il Chievo e mette nel mirino il secondo posto: al “Via del Mare” è 4-2 per i salentini

VIA DEL MARE LECCE CHIEVO – Grande successo del Lecce che, al “Via del Mare”, batte 4-2 il Chievo al termine di un match spettacolare: prima frazione dominata dalla compagine salentina la quale ipoteca i tre punti con una prestazione letteralmente perfetta, annichilendo un Chievo completamente in bambola e chiudendo sul 4-1. Nella ripresa i clivensi, […]

Lecce

Foto dallo stadio "Via del Mare" di Lecce

VIA DEL MARE LECCE CHIEVO – Grande successo del Lecce che, al “Via del Mare”, batte 4-2 il Chievo al termine di un match spettacolare: prima frazione dominata dalla compagine salentina la quale ipoteca i tre punti con una prestazione letteralmente perfetta, annichilendo un Chievo completamente in bambola e chiudendo sul 4-1. Nella ripresa i clivensi, dopo aver accorciato le distanze con Mogos, avrebbero la possibilità di riaprire definitivamente la gara con un calcio di rigore clamorosamente cestinato però da Leverbe. Tre punti strameritati per i giallorossi che si avvicinano sempre più alla zona promozione diretta; peiordo da dimenticare, invece, per i veneti che incassano la quarta sconfitta consecutiva.

Prima occasione del match al 4′: scatto di Coda sul filo del fuorigioco, grande palla d’esterno dell’ex Benevento verso il cuore dell’area che però non riesce per poco a trovare Pettinari. Al 9′ il Lecce passa, al termine di un’azione letteralmente fantastica iniziata addirittura dai piedi di Gabriel: Pettinari serve Henderson al limite dell’area, lo scozzese premia con uno splendido tacco l’inserimento con i tempi giusti di Maggio il quale fulmina Semper con un perfetto mancino all’incrocio. Poco dopo, ancora un ispiratissimo Henderson a servire Pettinari con l’ennesima magia di tacco: l’ex Trapani tenta il cross sventato però dalla retroguardia clivense. Al 20′ problema muscolare per Vaisanen che lascia il campo a Leverbe: risentimento al quinto metatarso per il finlandese. Al 22′ il Chievo trova la via del pari: corner battuto perfettamente da Renzetti, Obi sovrasta Meccariello e con un terzo tempo perfetto buca di testa Gabriel. Solo un’illusione però per i veneti cin una prima frazione che si rivelerà da horror. Al 25′ il Lecce sfiora subito il nuovo vantaggio: angolo di Henderson, sponda di testa di Lucioni per Coda che, a tu per tu con Semper, si vede anticipare da un prodigioso ritorno di Rigione. 2-1 solo rinviato di pochi secondi perchè, sugli sviluppi del susseguente corner, Meccariello serve lo stesso Coda che, con un destro preciso e potente, fulmina Semper all’incrocio. Che spettacolo al Via del Mare! Al 27′ botta da fuori di Canotto ma palla alta sopra la traversa. Al 37′ Di Gaudio va via con un pizzico di fortuna a Maggio e mette in mezzo la sfera sventata però dalla difesa avversaria. Contropiede e 3-1 giallorosso: Hjulmand anticipa secco Obi al limite della propria area, si fa sessanta metri di campo palla al piede e serve Coda, il quale con un mancino chirurgico buca Semper per il tris dei ragazzi di Corini, al 38′. Salentini incontenibili, clivensi in bambola ed al 43′ arriva addirittura il poker per il Lecce: azione pazzesca sull’asse Coda-Henderson-Maggio, cross di quest’ultimo per Pettinari che, di testa, buca ancora una volta Semper. Al 47′ palla spaziale di Hjulmand che per questione di millimetri non trova Coda a pochi passi da Semper. Termina qui una prima frazione spettacolare per merito di un Lecce letteralmente perfetto.

Diversi cambi al via della ripresa: nel Lecce fuori Gallo e Majer per Zuta e Nikolov; per gli ospiti lascia il campo Obi a favore di Palmiero. Al 48′ buon guizzo di De Luca, palla in mezzo per Garritano che viene anticipato da Meccariello. Al 48′ bell’azione sull’asse macedone: cross di Zuta sull’altra fascia per Nikolov, tentativo al volo molto coraggioso del centrocampista che termina fuori. Al 53′ lampo del Chievo: calcio di punizione dal limite battuto da Mogos che calcia sotto la barriera e batte Gabriel. Al 61′ calcio di rigore per i clivensi: Gabriel frana addosso a De Luca, e per Aureliano è calcio di rigore. Decisione sicuramente discutibile quella dell’arbitro visto che l’estremo difensore giallorosso non sembra entrare in modo scorretto sull’attaccante ex Virtus Entella: dal dischetto si presenta Leverbe il quale però calcia malissimo in curva, sciupando clamorosamente l’opportunità di riaprire una gara che sembrava chiusa. Al 69′ altra occasionissima sciupata dal Chievo: erroraccio in impostazione di Henderson, De Luca anticipa Meccariello e prova a battere Gabriel, ampiamente fuori dai pali, con un pallonetto eseguito malissimo. Quanti rischi però per il Lecce, non benissimo nella gestione del risultato dopo un primo tempo dominato in lungo ed in largo. All’89’ lancio a pescare Yalcin che non riesce ad impattare bene la sfera al volo. Al 91′ colpo di testa di De Luca che termina sopra la traversa.

TABELLINO –

LECCE-CHIEVO 4-2:  Maggio 9′, Obi 22′, Coda 25’e 38′, Pettinari 43′, Mogos 53′

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello, Gallo (Zuta 46′); Majer (Nikolov 46′), Hjulmand, Bjorkengren; Henderson (Mancosu 75′); Pettinari (Yalcin 63′), Coda (Stepinski 84′) All. Corini

CHIEVO (4-4-2): Semper; Mogos, Vaisanen (Leverbe 20′), Rigione, Renzetti; Canotto (Fabbro 75′), Viviani (Bertagnoli 75′), Obi (Palmiero 46′), Garritano; Di Gaudio (Ciciretti 60′), De Luca All. Aglietti

AMMONITI: Obi, Majer, Pettinari, Maggio, Meccariello, De Luca, Bertagnoli, Nikolov

ESPULSI: –

ARBITRO: Aureliano di Bologna