27 Dicembre 2020

La Salernitana continua il volo: 1-2 al “Penzo”, la decide una doppietta di Anderson

VENEZIA SALERNITANA – Al “Penzo” di Venezia, gli arancioneroverdi, rivelazione di questo girone d’andata di Serie B, ospitano la capolista Salernitana, che vuole continuare a correre. Si prospetta una partita intensa, proporzionalmente agli ottimi stati di forma delle due compagini, divise da 5 lunghezze in classifica. Nell’avvio del match il Venezia è molto aggressivo e […]

VENEZIA SALERNITANA – Al “Penzo” di Venezia, gli arancioneroverdi, rivelazione di questo girone d’andata di Serie B, ospitano la capolista Salernitana, che vuole continuare a correre. Si prospetta una partita intensa, proporzionalmente agli ottimi stati di forma delle due compagini, divise da 5 lunghezze in classifica.

Nell’avvio del match il Venezia è molto aggressivo e pressa in modo continuo gli avversari che, comunque, chiudono bene gli spazi. Al 17′ il primo squillo è di Aramu, il cui mancino affilato mette in difficoltà la retroguardia granata. Un attimo dopo ancora Venezia: Taugourdeau pesca in area piccola Forte che, in tuffo di testa, la manda fuori. Al 34′ passa in vantaggio la Salernitana: grande anticipo di Casasola su Bjarkason che si invola verso il limite dell’area e serve Anderson, il cui piazzato termina nell’angolino alla destra di Lezzerini. 0-1.  Al 38′ i granata raddoppiano: Anderson infila per Tutino sul filo del fuorigioco, scavetto sull’uscita di Lezzerini deviato sul palo, e tap-in vincente ancora di Anderson, velocissimo a ribadire in rete la sua doppietta personale. 0-2. Due tiri e due gol, lezione di cinismo. Al 42′ ancora avanti i campani con Djuric che prova al volo, palla fuori di poco.

Nella ripresa il Venezia opera al 52′ un triplo cambio, schierandosi in modo più offensivo. Al 56′ ci prova il neoentrato Johnsen, palla facile tra le braccia di Belec. Al 64′ Tutino segna ma il gol non è valido per fuorigioco abbondante. Al 65′ ripartenza dei lagunari che, in qualche modo, arrivano dalle parti di Belec, ma il tiro di Johnsen è ancora una volta fiacco. Al 70′ il pallone buono capita nuovamente a Johnsen che, per l’ennesima volta, fa il solletico a Belec. Al 73′ Mazzocchi pesca Forte che si gira e va a centimetri dal gol. Poco dopo tiro pericoloso da fuori di Fiordilino, a lato. Al 77′ Tutino vince il duello con Ceccaroni e si invola verso la porta ma Svoboda è provvidenziale e gli soffia palla. Al 79′ Forte tira in porta ma Mantovani lo mura. Stupenda prestazione dei difensori ospiti. All’80’ Svoboda vola di testa, ma vola anche Belec a metterla oltre la traversa. Nel finale i granata possono chiuderla con Giannetti ma Mazzocchi lo chiude in extremis. Sul ribaltamento di fronte accorciano gli arancioneroverdi con Cernigoj sul cui bolide Aya, appostato sulla linea di porta, non può far nulla. 1-2. Non c’è più tempo: vittoria importantissima della Salernitana che continua il volo e allunga su alcune concorrenti.

 

TABELLINO DEL MATCH

MARCATORI: A. Anderson al 34′ e al 38′, Crnigoj al 90′

AMMONITI: Di Tacchio, W. Lopez, Bjarkason.

Venezia (4-3-1-2): Lezzerini; Mazzocchi, Ceccaroni, Svoboda, Felicioli (76′ Crnigoj); Fiordilino (90′ Capello), Taugourdeau (52′ Johnsen), Bjarkason; Aramu (52′ Di Mariano); Forte, Bocalon (52′ Karlsson). Allenatore: Bertolini.

Salernitana (3-5-2): Belec; Gyomber, Aya, Mantovani; Casasola, Capezzi (88′ Cicerelli), Di Tacchio, Anderson (68′ Kupisz), Lopez (68′ Veseli); Tutino (83′ Schiavone), Djuric (88′ Giannetti). Allenatore: Castori.