1 Novembre 2021

Colpani affossa l’Alessandria: all’U-Power Stadium vince il Monza 1-0

MONZA ALESSANDRIA CRONACA – All’U-Power Stadium va in scena la sfida tra Monza e Alessandria, valevole per l’undicesima giornata di campionato. Due squadre alla ricerca della quadra perfetta per ambire ai rispettivi obiettivi. I padroni di casa sono reduci da un pareggio per 1-1 contro il Vicenza dell’ex Brocchi. Gli ospiti hanno ottenuto lo stesso […]

Photo by Marco Luzzani/Getty Images - Via OneFootball

MONZA ALESSANDRIA CRONACA – All’U-Power Stadium va in scena la sfida tra Monza e Alessandria, valevole per l’undicesima giornata di campionato. Due squadre alla ricerca della quadra perfetta per ambire ai rispettivi obiettivi.
I padroni di casa sono reduci da un pareggio per 1-1 contro il Vicenza dell’ex Brocchi.
Gli ospiti hanno ottenuto lo stesso risultato nel difficile match con il Frosinone.
I brianzoli sono decimi a quota 14, e sono 7 le lunghezze che li dividono dal Pisa capolista. I piemontesi, invece, in zona play-out a quota 8, e sono alla ricerca di punti-salvezza per allontanarsi dalle ultime 3 della classe.
Giovanni Stroppa opta per un 3-5-2 con Valoti in appoggio a D’Alessandro per un attacco leggero.
Dal canto suo, Moreno Longo si affida ad un 3-4-2-1 con Orlando e Kolaj a supporto dell’unica punta Palombi per trovare la prima vittoria aldilà delle mura amiche. Dirige l’incontro il signor Matteo Gariglio dalla sezione di Pinerolo.

PRIMO TEMPO

Per via della forte pioggia che sta cadendo già dalle prime ore della mattina, il terreno di gioco appare molto pesante. La prima emozione del match coincide con il vantaggio del Monza: al sesto minuto ottimo spunto di Valoti che allarga sulla destra a Pedro Pereira. Il laterale portoghese scarica il pallone sul dischetto del rigore, dove Colpani non può sbagliare. L’Alessandria fa fatica a reagire e imporre il suo gioco, colpita a freddo dai brianzoli. Al minuto 18 Palombi si divora il gol del pareggio a pochi passi da Di Gregorio, tentando un improvvido colpo di tacco, imbeccato alla perfezione da Orlando. Al trentacinquesimo minuto grande occasione per il raddoppio dei brianzoli: perfetto il calcio d’angolo di Barberis ma Carlos Augusto arriva in ritardo per impattare al meglio il pallone. La prima frazione di gioco termina dopo un minuto di extra-time.

SECONDO TEMPO

La seconda metà di partita si apre con gli stessi 22 scesi in campo nei primi quarantacinque minuti di gioco. Cambia il copione della partita: l’Alessandria tenta di fare la partita, mentre il Monza prova a pungere in contropiede. Al minuto 55 è Orlando, il più pericoloso dei suoi, a provarci con un destro da fuori che esce di poco. 3 minuti più tardi Prestia sostituisce Mantovani, infortunatosi qualche istante prima. Al 60′ D’Alessandro sfugge alla difesa piemontese, chiude un uno-due con Colpani ma calcia a lato dal limite dell’area. Stroppa vede i suoi ragazzi in difficoltà e aumenta i centimetri, inserendo il danese Gytkjaer. La partita si infiamma nell’ultima mezz’ora: contropiede gestito da Orlando che serve Arrighini, il cui destro deviato sibila sul fondo. Al minuto 79 l’Alessandria ha una ghiotta occasione con una punizione dal limite: Beghetto calcia forte ma non trova lo specchio della porta. I biancorossi provano a gestire le energie, compattandosi tutti dietro alla linea del pallone, patendo le fatiche del turno infrasettimanale. L’Alessandria, dal canto suo, prova a velocizzare il ritmo della partita ma fa fatica a creare occasioni pericolose. Il Monza si difende con le unghie e con i denti, portando a casa 3 punti fondamentali per il prosieguo della loro stagione.

Al termine dei cinque minuti di recupero, finisce la sfida tra Monza e Alessandria con il risultato di 1-0. I brianzoli ottengono il quarto risultato utile consecutivo, mentre i Grigi subiscono la quarta sconfitta esterna stagionale. I ragazzi di mister Stroppa salgono al nono posto in classifica, ad un passo dalla zona play-off. I piemontesi, invece, rimangono al quartultimo posto della classe, a solo un punto dalla zona retrocessione.