Lotta promozione, Miccoli: “Lecce o Palermo? Come chiedere ad un bimbo se vuole più bene a mamma o a papà”
MICCOLI SERIE B – Ha scritto pagine indelebili nella storia recente della sua Lecce e del Palermo, divenendo un proprio idolo di entrambe le tifoserie. Oggi le due compagini si giocheranno, a distanza, l’accesso per la strada che porta alla Serie A e per lui, Fabrizio Miccoli, non sarà certamente una giornata come le altre. Intervistato […]
MICCOLI SERIE B – Ha scritto pagine indelebili nella storia recente della sua Lecce e del Palermo, divenendo un proprio idolo di entrambe le tifoserie. Oggi le due compagini si giocheranno, a distanza, l’accesso per la strada che porta alla Serie A e per lui, Fabrizio Miccoli, non sarà certamente una giornata come le altre. Intervistato da Sportitalia, l’ex fantasista pugliese ha parlato della lotta tra le due squadre che si concluderà nel pomeriggio di oggi. Queste le sue dichiarazioni:
“Lecce o Palermo? Su questo non posso rispondere. Fai prima a cambiare domanda. Per me, sarebbe come chiedere ad un bambino se vuole più bene a mamma o a papà. L’augurio è quello di vederle entrambe in Serie A. Goal più importante della mia carriera? Ne ho fatti diversi importanti: da quello in Nazionale a quello a giro con la maglia della Juventus, passando per la rete al volo da fuori contro il Chievo quando giocavo a Palermo. Però quello che ricordo con più piacere e che metto davanti a tutti gli altri l’ho siglato in un Lecce Prato di Serie C: fu il mio primo goal sotto la Curva Nord del Via del Mare, dove io andavo sempre da ragazzino per tifare i giallorossi. Giocare, segnare ed andare ad esultare con la mia gente è sempre stato il mio sogno.”