14 Novembre 2021

La risalita del Crotone passa dal suo motorino: Godfred Donsah

DONSAH CROTONE FOCUS – La classifica parla chiaro: 8 punti in 12 partite, con sei lunghezze da recuperare sulle avversarie più vicine. Fotografia di una situazione difficile in casa Crotone; tuttavia, qualche luce si è vista nelle ultime sfide, coincise con l’insediamento di Pasquale Marino. Tra queste c’è sicuramente Godfred Donsah. Il tecnico campano, appena […]

Sito ufficiale Crotone

DONSAH CROTONE FOCUS – La classifica parla chiaro: 8 punti in 12 partite, con sei lunghezze da recuperare sulle avversarie più vicine. Fotografia di una situazione difficile in casa Crotone; tuttavia, qualche luce si è vista nelle ultime sfide, coincise con l’insediamento di Pasquale Marino.

Tra queste c’è sicuramente Godfred Donsah. Il tecnico campano, appena arrivato, ha sin da subito puntato sul dinamismo, la corsa e la sostanza del ghanese, rimasto in campo per tutti i 90′ sia con Frosinone che con Monza. Con Modesto alla guida dei pitagorici il classe ’96 – vuoi anche per questioni di ritmo gara – aveva trovato, invece, poco spazio e non è un caso che l’unica vittoria dei calabresi (contro il Pisa) sia coincisa con la sua permanenza sul rettangolo verde per 73′. Se poi ci aggiungiamo che il nativo di Accra ha anche siglato la rete del pareggio contro i brianzoli, dopo 85′ ad alta intensità, rubando palla e segnando con potenza di punta in stile futsal, ne viene fuori una certezza inossidabile: il Crotone deve aggrapparsi al suo “motorino”.

LA SERIE B COME PUNTO DI RIPARTENZA

Godfred ha esordito in Serie A col Verona per poi passare al Cagliari e successivamente al Bologna. In massima serie ha accumulato quasi 100 presenze, mettendo a referto 2 gol e 1 assist con i sardi e 5 gol e 6 assist con gli emiliani. Nelle ultime 2 stagioni il club allenato da Mihajlovic ha deciso di mandarlo in prestito prima al Cercle Brugge in Belgio e poi al Caykur Rizespor in Turchia. Tappe precedenti alla cessione a titolo definitivo al Crotone, lo scorso 27 agosto.

La strada del ragazzo, al netto di un avvio fulgido, sembra aver subito qualche intoppo (scendere in categorie inferiori deve essere un colpo all’autostima), ma non è il caso di piangersi addosso: la B è l’occasione giusta per riprendere quota e, se il Crotone deve ripartire da lui, lui – appunto – deve fare altrettanto.

UN PICCOLO KANTE’ PER GLI SQUALI

Il comunicato di presentazione descrive adeguatamente lo status di Donsah: “Centrocampista fisico, dinamico e tecnico con buona intensità, sia nella fase difensiva che in quella offensiva, che fanno di lui un vero e proprio motorino del centrocampo. Giocatore dotato di tanta corsa e generosità, Donsah è pronto a dare il suo contributo agli squali”.

Volendo azzardare un paragone, possiamo dire che l’ex Bologna ha le stesse caratteristiche di N’Golo Kanté, motore del Chelsea e della Nazionale francese. Non si distingue certamente per qualità delle giocate, né per geometrie di gioco, ma dà equilibrio a tutto il reparto, borseggia quantità industriali di palloni, recupera facilmente in marcatura grazie alla sua velocità, macina chilometri senza affanno e qualche volta la butta pure dentro. In cadetteria la sua esperienza in campionati di livello e la sua mentalità possono fare la differenza.

Godfred non è uno che ruba l’occhio, piuttosto è abituato a lavorare dietro le quinte, badando alla concretezza, come testimoniano le sue parole post Monza: “Sono arrivato a Crotone senza avere svolto la preparazione, facevo tanta fatica in campo a reggere i ritmi. Piano piano sto mettendo minutaggio nelle gambe, solamente il campo potrà permettere di ritornare ai livelli di prima. Le reti possono essere fatte in qualsiasi modo, anche di punta, l’importante è mettere la palla in rete. In settimana abbiamo fatto un determinato lavoro mirato per la gara ma andando in campo, ovviamente, tutto è diverso. Dopo la partita precedente prendere gol è stato difficile, ovviamente siamo riusciti a reagire, anche chi è entrato in campo ha dato il suo contributo alla squadra.”

La stagione è lunghissima, c’è tutto il tempo per recuperare punti e posizioni, quelle che competono al Crotone che un anno fa giocava sui campi di Serie A. Necessario far quadrato attorno alle certezze: si riparte da Donsah.