24 Dicembre 2016

Caputo torna al gol, l’Entella alla vittoria: 4-1 al Novara

Ultime sette partite senza mai vincere per la Virtus Entella, ultime sette partite di astinenza dal gol per Francesco Caputo: con tali premesse, alla vigilia della sfida al Comunale tra i liguri ed il Novara, gli occhi di tifosi ed addetti ai lavori non possono che soffermarsi sul bomber pugliese, principale indiziato a spezzare il sortilegio che ha tarpato […]

Ultime sette partite senza mai vincere per la Virtus Entella, ultime sette partite di astinenza dal gol per Francesco Caputo: con tali premesse, alla vigilia della sfida al Comunale tra i liguri ed il Novara, gli occhi di tifosi ed addetti ai lavori non possono che soffermarsi sul bomber pugliese, principale indiziato a spezzare il sortilegio che ha tarpato le ali per i pindarici voli d’alta classifica compiuti dalla squadra di Breda ad inizio stagione. L’avvio del match è dei più promettenti e la maledizione appare annullata dopo appena 17 minuti, quando Caputo centra la tanto agognata rete; la compagine di Chiavari, ormai scevra della sua zavorra, ad appena undici minuti di distanza trova la via del raddoppio, ancora grazie al proprio rigenerato attaccante, che centoventi secondi dopo serve anche l’assist del 3-0 a Masucci. Al minuto 15 della ripresa il Novara tenta di mettere in discussione il match con Galabinov, ma le velleità degli uomini di Breda sono annullate al 71′ dalla doppietta di Masucci che sancisce il definitivo 4-1 e permette ai propri tifosi di tornare a gioire per i tre punti dopo quasi due mesi di digiuno.

TABELLINO

Virtus Entella-Novara 4-1

Reti: 17′ e 28′ Caputo, 30′ e 71′ Masucci, 60′ Galabinov

Virtus Entella: Iacobucci; Keita, Benedetti, Ceccarelli, Iacoponi; Palermo, Moscati, Troiano; Tremolada (64′ Belli); Caputo, Masucci (80′ Diaw). All. Breda.

Novara: Benedettini; Troest, Scognamiglio (56′ Macheda), Mantovani; Dickmann, Faragò, Viola, Adorjan (37′ Di Mariano), Calderoni; Sansone (71′ Kupisz), Galabinov. All. Boscaglia.

Arbitro: Piccinini.

Note: ammoniti Sansone, Dickmann e Palermo.