5 Aprile 2022

Pordenone, Tedino: “Vogliamo crederci fino a quando la matematica non ci condannerà”

TEDINO PORDENONE FROSINONE – Bruno Tedino, tecnico del Pordenone, ha commentato il bellissimo successo ottenuto dai Ramarri sul Frosinone, battuto 2-0 dai friulani al “Teghil” grazie alle reti di Deli e Cambiaghi. Queste – riprese da TrivenetoGoal.it – le dichiarazioni del trainer neroverde: “Partita perfetta? No, perché c’è sempre da lavorare però sapevamo di trovare […]

PORDENONE CALCIO

TEDINO PORDENONE FROSINONE – Bruno Tedino, tecnico del Pordenone, ha commentato il bellissimo successo ottenuto dai Ramarri sul Frosinone, battuto 2-0 dai friulani al “Teghil” grazie alle reti di Deli e Cambiaghi. Queste – riprese da TrivenetoGoal.it – le dichiarazioni del trainer neroverde:

“Partita perfetta? No, perché c’è sempre da lavorare però sapevamo di trovare una squadra con qualche assenza di troppo e siamo stati bravi ad approfittarne. Abbiamo disputato una partita con grande voglia, ardore ed energia con un grande primo tempo e una seconda frazione più guardinga. Spesso abbiamo perso dei punti pur facendo delle buone prestazioni, oggi abbiamo portato a casa meritatamente il giusto premio”.

Reazione importante dopo Ascoli

“Siamo un gruppo molto compatto, dal più alto in grado fino a quello più basso, e stiamo cercando di fare un finale di campionato dignitoso condito da dei punti, che non guastano mai. Vogliamo crederci fino a quando la matematica non ci condannerà”

Su Cambiaghi, Deli e Torrasi

“Francesco è un ragazzo che è stato preso per le grandi qualità che possiede, l’avevo incontrato più volte da avversario e mi aveva colpito. E’ giunto in neroverde dopo un periodo di inattività e ora che la condizione sta crescendo ha almeno 60 minuti nella gambe, che per noi sono comunque molto importanti. Nicolò è stato bravissimo, non era facile credere in quella palla: dobbiamo lasciarlo tranquillo nella sua crescita, è un ulteriore testimonial della giovane squadra che abbiamo. Emanuele, invece, è un ragazzo che spesso si nota poco perché forse rispetto ad altri ha meno gamba: è un ragazzo strepitoso che ha davanti a sé un futuro straordinario e una comprensione del gioco innata. Ora andremo ad Alessandria per confermare le ottime cose fatte ultimamente e raccogliere qualche altro punto in più”.