10 Febbraio 2024

Un Super-Zampano stende il Südtirol al Druso: il Venezia vince 3-0

Il racconto della partita

Frosinone Calcio

Lo stadio Druso ospita la ventiquattresima giornata di Serie B: in campo si fronteggiano Südtirol e Venezia. Gli uomini di mister Valente sono alla ricerca di un risultato utile dopo la vittoria di Ascoli per fare un altro importante salto in avanti e allontanarsi quasi definitivamente dalla zona play-out, per avvicinarsi ai play-off. Dall’altra parte Paolo Vanoli incontra la sua bestia nera: due i precedenti contro i biancorossi al Penzo e due sconfitte. L’ultima vittoria dei Lagunari contro gli alto-atesini risale al 2-1 del Druso di agosto 2022, a risolvere quella partita fu l’uomo che ha condizionato questo calciomercato arancioneroverde: non Dennis Johnsen, ma Mickael Cuisance. Se un anno fa il Venezia doveva vincere per allontanarsi delle profondità della classifica e quest’anno i punti sono quasi vitali per la rincorsa alla promozione diretta.

Primo tempo

Inizio di gara che vede il Südtirol assumere un atteggiamento aggressivo, il Venezia fa fatica a uscire palla al piede per il pressing avversario. La prima conclusione della gara è di Pohjanpalo che da fuori area colpisce malissimo e calcia fuori. È proprio il finlandese che all’11’ trova il gol del vantaggio per i suoi: verticalizzazione di Busio sulla fascia per Zampano che dalla linea di fondo crossa nel cuore dell’area dove Pohjanpalo gira al volo e batte Poluzzi. La rete del vantaggio ha dato fiducia agli ospiti che riescono a fraseggiare molto più fluidamente, i padroni di casa faticano a reagire.

Al 17′ la prima ammonizione della gara agli indirizzi di Masiello per aver fermato una ripartenza di Bjarkason; un minuto dopo l’arbitro sanziona anche Merkaj dopo un duro intervento su Sverko. Ospiti nuovamente pericolosi stavolta con Bjarkason che, al 21′, riceve palla da Pohjanpalo, si inserisce in area di rigore e solo davanti al portiere manda alto. Minuto 24 e arriva il tentativo da parte di Sverko da fuori area, bravo Poluzzi a rifugiarsi in corner, che batte Andersen, la sfera arriva a Pohjanpalo che tenta una conclusione a giro ma calcia fuori poco distante dal secondo palo.

Si affaccia per la prima volta il Südtirol con Ciervo che al minuto 26 calcia dalla lunga distanza, facile per Joronen bloccare il tiro. Dieci minuti dopo è ancora il numero 11 biancorossi a provarci con un mancino a rientrare da fuori area. Il tiro si perde ampiamente alla destra del portiere avversario. Si prende un rischio enorme al 37′ Svoboda che si allunga la sfera che per poco non gli viene tolta da Merkaj. L’attaccante del Südtirol viene atterrato in area dal difensore austriaco nel tentativo di recuperare la sfera, per l’arbitro non ci sono gli estremi per assegnare il rigore e il gioco può proseguire. Insiste la formazione di casa che sembra aver trovato più fiducia. Al 41′ Pecorino tenta una girata di esterno nel cuore dell’area di rigore. Il tiro è debole e facile per Joronen.

Al 44′ intervento provvidenziale di Svoboda che toglie la sfera dal piede di Tait prima che possa calciare. Dal calcio d’angolo successivo il pallone raggiunge Ciervo che calcia troppo alto. Nel minuto di recupero Merkaj tenta una girata dal limite dell’area, la conclusione si perde di poco al lato. Ultima opportunità per i padroni di casa per andare a riposo sul pari con una punizione di Casiraghi indirizzata dentro l’area di rigore dove Pecorino colpisce alto di testa. Con questa occasione termina il primo tempo.

Secondo tempo

Nessun cambio da parte di entrambe le formazioni che cominciano la seconda frazione di gara con gli stessi undici con cui hanno finito la prima. Avvio di ripresa dal ritmo molto alto con il Südtirol molto aggressivo come in esordio di primo tempo; il Venezia sembra essere in affanno. Al 52′ Pohjanpalo sfiora il palo alla sinistra di Poluzzi, terminando un’azione iniziata sfruttando un sanguinoso passaggio in orizzontale da parte degli avversari in fase di impostazione. Nuovo tentativo della formazione ospite sviluppato dall’asse Zampano-Busio con quest’ultimo che prova da fuori area. La sfera termina ampiamente larga.

All’ora di gioco arriva il primo tentativo degli ospiti della ripresa con Arrigoni che da fuori area calcia alto. È proprio il numero 4 che, insieme a Ciervo, abbandona il campo al posto di Kurtic e Molina. Cambia anche Vanoli che toglie Gytkjaer per inserire Pierini. Ammonito al 65′ Joronen per perdita di tempo nel battere una rimessa dal fondo. Occasione ghiottissima per Giorgini al 67′ che dal cuore dell’area di rigore calcia a botta sicura trovando il salvataggio di Sverko sulla linea. La squadra di Valente attacca con molta insistenza e si affacciano con facilità davanti a Joronen. Gli ospiti si difendono ad oltranza senza riuscire a ripartire. Vuole difendere il risultato Vanoli che inserisce Altare ed Ellertsson per Andersen e Bjarkason.

Al 75′ si complica la partita dei biancorossi: Masiello ferma una ripartenza di Pierini, viene ammonito per la seconda volta, ed costretto ad abbandonare il campo anzitempo. All’80’ la partita si indirizza sempre su binari favorevoli al Venezia: Merkaj sbaglia una passaggio con tutta la squadra spinta in avanti a cercare il pareggio, Ellertsson si lancia in campo scoperto e davanti a Poluzzi cede la sfera a Zampano che non deve fare altro che insaccare sotto lo spicchio occupato dagli ospiti. Prova a cambiare le carte in tavola Valente alla ricerca di un’insperata rimonta: dentro Odogwu e Cagnano per Casiraghi e Davì.

L’espulsione e il 2-0 ha tagliato le gambe ai padroni di casa che fino ad allora stavano attaccando con grande intensità. Si gioca l’ultima carta Valente inserendo Rauti per Pecorino; cambia anche Vanoli che inserisce Olivieri al posto di Busio. Al terzo dei cinque minuti di recupero Pierini conduce un contropiede, entra in area e serve in mezzo Pohjanpalo che scaraventa in rete la palla del 3-0. Con questo episodio termina la sfida. Il Venezia vince 3-0 contro il Südtirol.

Risultato esagerato per il Südtirol che fino all’espulsione di Masiello ha dato l’impressione di poter trovare la via del pareggio. Vanoli finalmente batte il Südtirol e il Venezia ritrova una vittoria fuori casa che mancava dalla sfida al San Nicola contro il Bari, anche allora la sfida era finita 3-0.