Südtirol-Cagliari non adatta ai deboli di cuore: 2-2 in pieno recupero

Una vittoria solo sfiorata che avrebbe potuto significare tanto per il Cagliari, raggiunto in pieno recupero dal Südtirol nella cornice dello Stadio Druso. Un pareggio 2-2, quello maturato pochi minuti fa, maturato tra due formazioni dalla proposta diametralmente opposta.

Nel primo tempo i sardi soffrono la densità e la compettezza del sodalizio di Bolzano, che ottura le linee di passaggio e costringe la squadra di Liverani a un possesso palla continuo ma sterile. Il radicato credo di Bisoli germoglia nuovamente un’esultanza, dato che Odogwu al 7′ porta in vantaggio i suoi con un colpo di testa (precaria marcatura di Capradossi in questa circostanza).

Il Cagliari non esce dalla partita, continua a palleggiare, seppur in maniera poco incisiva, ma avere giocatori di grande qualità in campo porta con sé la possibilità di sfruttare l’episodio. Il mancino di Nicolas Viola si presta a questa considerazione, ed è da una sua punizione che al 39′ nasce l’1-1, dato che sulla parata di Poluzzi arriva il tap-in di Lapadula.

Nella ripresa i rossoblu (oggi in tenuta bianca) prendono definitivamente l’inerzia del match in mano, ottengono un rigore grazie al solito movimento felino di Lapadula e liberano la propria gioia a seguito della trasformazione vincente proprio di Viola. Siamo al 74′ e, a seguito del 2-1, il Cagliari gestisce con relativa serenità, ma Bisoli ha conferito tante vite alla sua squadra, che al 94′ pareggia grazie al solito Odogwu, alla prima doppietta in Serie B. Nono risultato utile consecutivo per il Südtirol, che non ha alcuna intenzione di fermarsi.