6 Maggio 2017

Spezia, Di Carlo: “Col Perugia meritavamo i 3 punti”

Domenico Di Carlo, tecnico dello Spezia, ha parlato alla stampa dopo il pari col Perugia. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dal sito ufficiale del club ligure: “Oggi si sono viste tante cose buone, siamo riusciti a creare diverse occasioni in un casa di un ottimo Perugia, ma è mancato il gol da tre punti; la squadra […]

Domenico Di Carlo, tecnico dello Spezia, ha parlato alla stampa dopo il pari col Perugia. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dal sito ufficiale del club ligure:

“Oggi si sono viste tante cose buone, siamo riusciti a creare diverse occasioni in un casa di un ottimo Perugia, ma è mancato il gol da tre punti; la squadra ha lottato fino alla fine senza mai risparmiarsi, cercando la vittoria fino al triplice fischio finale e interpretando la gara con grande coraggio: purtroppo è mancata la zampata vincente.

Non sono preoccupato, in ogni gara creiamo diverse occasioni, ma il dato è che a parte Granoche e soprattutto fuori casa, facciamo fatica a mandare in gol altri giocatori; ai punti avremmo meritato di vincere, purtroppo manca sempre quel pizzico di cattiveria che serve a fare la differenza in zona gol, ma noi ci abbiamo provato in tutti i modi, colpendo anche il palo e trovando di fronte un ottimo Brignoli. 

Peccato per l’ultima azione, Niccolò non ha controllato alla perfezione la sfera ed ha tardato nella progressione verso la porta avversaria, dispiace, perchè è un ragazzo che dopo tanta fatica avrebbe meritato un gol così importante, ma gli ho già detto di non pensarci più e di pensare già da ora al derby con il Pisa in programma nel prossimo turno. 

Dopo che il Perugia è passato alla difesa a quattro, abbiamo dovuto fare lo stesso perchè Piccolo era troppo avanzato e costringeva Mastinu a giocare come quinto, ma ciononostante abbiamo continuato ad esprimere il nostro gioco, cercando di sfruttare tutti gli spazi che il Perugia ci ha concesso; complimenti ai miei ragazzi che hanno affrontato la sfida con il piglio giusto, lottando fino al novantesimo contro una squadra che come noi ha messo il cuore in campo.

Bucchi? Ottimo allenatore, la sua è un’ottima squadra ed oggi devo dire che abbiamo trovando un ambiente davvero sportivo, dove si è potuto giocare a calcio senza perdersi in polemiche e gesti poco edificanti, nonostante la posta in palio fosse alta per entrambe.

I playoff? Non possiamo fare calcoli, così come non può farli il Perugia. Entrambe le squadre devono cercare di fare sei punti nelle prossime due gare, ovviamente sperando che almeno una tra Frosinone ed Hellas Verona non vinca tutte e tre le partite che restano. Questo è un campionato dove la SPAL ha sorpreso tutti, meritando il primo posto e compiendo un cammino incredibile, scombussolando un po’ le gerarchie iniziali, ma non è ancora finito e le somme si tireranno al fischio finale della 42a giornata”.

FONTE: Acspezia.com