3 Marzo 2023

L’infortunio di Nainggolan, Bandecchi contro i tifosi, il Venezia critica arbitro e VAR: il venerdì di Serie B

Gli eventi più significativi di giornata

Il venerdì di Serie B è il giorno di vigilia del 28° turno, che chiude una settimana resa ancor più intensa del consueto dal turno infrasettimanale. A far discutere è ancora una volta il presidente della Ternana Stefano Bandecchi, che ha deciso di criticare i tifosi rossoverdi in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Di seguito questa e le altre notizie più rilevanti di giornata.

Serie B, i fatti più importanti del venerdì

Piove sul bagnato per la SPAL: si fa male Nainggolan

La Spal di Massimo Oddo non vive certo un momento facile, sia per quanto riguarda la classica che fuori. Infatti, arriva un’altra tegola. Secondo quanto riporta Il Resto del Carlino, i biancazzurri perdono Radja Nainggolan. Infortunio e possibile rientro.

L’ex centrocampista della Roma ha effettuato gli esami strumentali che hanno evidenziato un interessamento distrattivo al polpaccio destro. Tradotto: con tutta probabilità lo rivedremo in campo dopo la sosta, quindi nel primo weekend di aprile contro la Ternana. Questo significa che i biancazzurri dovranno fare a meno di lui in tre gare estremamente importanti, contro Cittadella, Cosenza e Sudtirol.

Bandecchi non si placa: l’accusa ai tifosi della Ternana

Il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, è ritornato sull’episodio del dopo gara contro il Cittadella e spiegato l’obiettivo.

“A Terni hanno scritto su tutti i muri “Bandecchi vattene”, sporcando l’intera città. Io non chiederò mai scusa ai tifosi, mi dispiace non potergli proibire di venire allo stadio, ma nessuno deve darmi più fastidio. Sono andato a parlare con loro dopo la sconfitta con il Cittadella perché mi hanno chiamato, altrimenti
mi avrebbero detto che ero uno snob strafottente che guadagna 4 milioni e gira in elicottero. Per risposta mi hanno minacciato, tirato oggetti e sputato: io non sono ipocrita, reagisco da uomo”.

Sono intelligente con gli intelligenti e cattivo con i cattivi. Per me il mondo si divide in pecore e lupi: fino ad oggi ai lupi abbiamo dato troppo spazio. Fortunatamente esistono anche i cani da pastore, quelli che da soli reagiscono in difesa delle proprie cose. Io sono così, anche con la Ternana. Non sono più disposto ad accettare l’arroganza di chi non ha capito niente nella vita. Basta. Sapete perché abbiamo vinto il campionato durante il Covid? Perché lo stadio era vuoto…”.

Anche il Venezia alza la voce: critiche ad arbitro e VAR dopo Bari

Ancora polemiche arbitrali in casa Venezia. Gli arancioneroverdi, dopo i già discussi episodi di Pisa, protestano per qualche decisione arbitrale assunta durante il match perso contro il Bari per 1 a 0. Stavolta è il turno del presidente Duncan Niederauer che, come riporta trivenetogoal.it, ha espresso tutta la sua delusione all’interno di una lettera. Ecco le sue parole:

Mercoledì sera è stata la più evidente dimostrazione di un’ingiustizia, ma non l’unica. Siamo rimasti in silenzio, ma questo serve solo a legittimare un sistema che non è al servizio dei suoi componenti in modo equo e corretto, quindi non possiamo più rimanere in silenzio.
I miei commenti non hanno lo scopo di creare un alibi per la nostra squadra. Dobbiamo giocare meglio e non concentrarci su cose che non possiamo controllare. Per il resto del campionato, i nostri ragazzi si concentreranno solo sul giocare al meglio, rispettando gli arbitri e gli addetti al VAR. Possiamo e vogliamo lottare ancora di più e speriamo che il nostro amore e il nostro rispetto per il gioco emergano. Queste avversità serviranno a renderci più forti, e spero sinceramente che possiamo contribuire a rendere più forte anche il calcio italiano”.