5 Ottobre 2019

Salernitana, Ventura: “Ci stiamo abituando alla sensazione della vittoria. Frosinone squadra superiore ma lavoriamo per colmare il gap”

VENTURA SALERNITANA – Alla vigilia dell’impegno contro il Frosinone in programma allo Stadio Arechi, il tecnico dei granata Gianpiero Ventura si è presentato in  conferenza stampa per presentare il match contro i laziali. Queste le sue parole riportate da Salernitananews.it: “Cerci sta recuperando e mi augurlo di poterlo lanciare quanto prima. Sto inserendo pian piano […]

VENTURA SALERNITANA – Alla vigilia dell’impegno contro il Frosinone in programma allo Stadio Arechi, il tecnico dei granata Gianpiero Ventura si è presentato in  conferenza stampa per presentare il match contro i laziali. Queste le sue parole riportate da Salernitananews.it:

“Cerci sta recuperando e mi augurlo di poterlo lanciare quanto prima. Sto inserendo pian piano i nuovi. Per esempio Maksimovic, che arrivava dalla Stella Rossa, in sei mesi ha fatto zero minuti perché doveva capire tante cose e ambientarsi. Anche lui era ad un bivio, da quando l’ho messo non è mai più uscito e ora è al Napoli. Quindi tutti possono migliorare, per i più giovani serve pazienza. Se uno di loro entra e sbaglia è finito, va messo in condizione di fare bene”.

“Maistro? Il ragazzo ha grande potenzialità, ma non è ancora arrivato. Deve avere consapevolezza e continuare. E’ ad un bivio. Dovrà continuare ad allenarsi a mille, spero che sia uno stimolo e non un premio. Sono felicissimo per lui”.

“Oggi questa squadra non è più eccitata a vincere tre partite di fila. Questo significa che ci stiamo abituando, come le grandi squadre. Esagerando l’Inter perde a Barcellona, ma già pensa alla Juventus, la sconfitta non lascia strascichi. Non siamo a quel livello, ma considerando da dove siamo partiti, facciamo passi da gigante, parliamo solo di calcio e non di polemiche e di altro. Questa è la nota migliore, quando dicevo che provavo affetto per questo gruppo questo intendevo. Io apprezzo chi ha voglia di migliorarsi, nonostante le difficoltà. Oggi remiamo tutti dalla stessa parte, questo gruppo merita rispetto, c’è positività e voglia di dare per tutti, al compagno, alla squadra, al pubblico, alla città e alla società. In tre mesi siamo passati da una situazione difficilissima a questo di ora. Il percorso di non è ancora terminato chiaramente. Le partite poi ti danno consapevolezza”.

“Sfida difficile? Sicuramente lo è, perché ci confrontiamo con una squadra più forte. Sappiamo però che con il lavoro siamo in grado di colmare il gap, dando continuità di prestazioni e risultati. Serve chiaramente consapevolezza di chi siamo e di cosa facciamo. Lavoriamo sull’aspetto psicologico, prima che su quello tecnico”

“Valutiamo in base ai problemi, ma sicuramente. Kiyine può fare tutto, l’esterno alto, la mezzala. Dipende ovviamente anche dalla caratteristiche dell’avversario. Lopez e Kiyine insieme è un’idea, magari per il futuro”.

“Il Frosinone è una grande squadra, una delle favorite. La classifica è fasulla, stanno avendo delle difficoltà. E’ nel novero delle migliori con Empoli, Benevento e Cremonese. I problemi di inizio stagione possono capitare, ci sono momenti positivi e meno positivi. E’ una squadra superiore come forza. Abbiamo però il nostro obiettivo, il risultato e la classifica sono sempre una conseguenza di come giochiamo. Dopo Trapani sarei dovuto altrimenti essere contento e invece no perché avevamo fatto un passo indietro. A Livorno c’era stato un miglioramento, soprattutto nel secondo tempo dopo i primi venticinque minuti. E’ tutto parte del percorso di crescita e i giocatori ne sono consapevoli, non ci precludiamo nulla. Non credo che cambierò modulo, abbiamo lavorato tanto tempo per dare delle idee. Magari più in là”.

“Speriamo di essere sempre gli stessi, visti i problemi di infortuni. Dobbiamo fare risultato, con l’obiettivo del come, cioè facendo passi avanti di personalità, conoscenze, consapevolezza e della crescita come squadra. Cercheremo di migliorare ciò che facciamo. I convocati ci sono tutti tranne Morrone e gli infortunati. C’è qualcuno che dobbiamo valutare sicuramente. A dirvi la formazione avrei qualche difficoltà, speriamo di risolvere”.