30 Aprile 2019

Pordenone, Tesser: “Dopo la Supercoppa parleremo del futuro”

TESSER PORDENONE – Ha conquistato la serie B con il Pordenone. Attilio Tesser, tecnico della squadra, ha parlato del futuro alle colonne dell’edizione odierna del Corriere dello Sport che lo ha intervistato. Le sue parole riportate da tuttoc.com: “L’ho letto pure io oggi, dovrebbe essere la mia quarta promozione in carriera, la terza in B […]

TESSER PORDENONE – Ha conquistato la serie B con il Pordenone. Attilio Tesser, tecnico della squadra, ha parlato del futuro alle colonne dell’edizione odierna del Corriere dello Sport che lo ha intervistato. Le sue parole riportate da tuttoc.com:

“L’ho letto pure io oggi, dovrebbe essere la mia quarta promozione in carriera, la terza in B in dieci anni. La scorsa estate la situazione la vedevamo tutti così: squadra reduce da tre anni di ottimi piazzamenti in area playoff, con la perla degli ottavi di finale di Coppa Italia “dei grandi” al Meazza. Ma nessuno è andato oltre la speranza di consolidare quel trend. Il presidente Lovisa e i suoi collaboratori sono in sella da 12 anni: partiti dall’Eccellenza, veda dove sono arrivati. Gente seria, perbene, coraggiosa; senza gridarlo ai quattro venti la scorsa estate l’idea era di arrivare all’anno del centenario, nel 2020, a giocarci qualcosa di più importante. Perché la dimensione di Pordenone non è quella di una metropoli, qui tutto si basa sulla concretezza e non sui voli pindarici”. 

“Poi abbiamo cominciato a giocare e ci siamo accorti che eravamo lì, in alto; vedevamo che ci si restava bene, che si arrivava pure ad accomulare di vantaggi importanti. Sa, questo girone (il B, ndr) non è stato facilissimo. Ci sono state ottime rivali, diverse concorrenti che a varie riprese si sono affacciate lassù. E noi eravamo la costante. Di più, poi, il consolidato tecnico: mai in sofferenza con nessuno, magari un po’ di fatica in alcune fasi di poche gare. E quando le cose vanno così per tre, quattro mesi, allora ci credi”. 

“Futuro? Prima pensiamo un po’ al presente. All’ultima gara di campionato, alle due previste per la Supercoppa di Lega, poi staccheremo la spina. Ma tempo un paio di settimane, e con la società si inizierà a parlare del futuro”.