1 Marzo 2024

Parma, Pecchia: “Out Bernabè. Ternana? Lavoriamo per vincere, dobbiamo migliorare sotto porta”

L'allenatore del Parma Fabio Pecchia presenta in conferenza stampa la sfida valevole per la 28ª giornata di Serie B contro la Ternana

Fabio Pecchia, Parma

Fabio Pecchia, Parma

Alla vigilia della sfida contro la Ternana l’allenatore del Parma Fabio Pecchia ha parlato in conferenza stampa. Non sarà della partita Adrian Bernabè: “La squadra sta bene, abbiamo recuperato Sohm. Tutto ok il resto del gruppo, a parte Adrian che non ci sarà“.

Sugli ultimi due pareggi: “Io l’altro giorno dicevo nel post gara di essere felice. Ed è vero. Quello che devo apprezzare e valutare è l’atteggiamento dei ragazzi e la voglia di fare le cose. Ma lavoriamo per vincere e dobbiamo migliorare sotto porta e la fase di non possesso in alcuni frangenti, oltre alle palle inattive, sia a favore che contro. Poi rimane un sentimento di forza inespressa nelle due gare. C’era da ammazzare l’avversario e non l’abbiamo fatto”.

Sulla Ternana: “Le dimostrazioni sono continue in questo campionato, di equilibrio e di insidie. Non ultima la grande vittoria con merito a Palermo della Ternana. Ma ogni partita va giocata. Loro sono in salute, hanno tanti giovani forti e hanno voglia di misurarsi con noi. Ma anche noi abbiamo voglia di confrontarci con una squadra che vuole giocare. Il nostro spirito deve essere quello di continuare a vincere più partite possibile e farlo con leggerezza. Breda sta facendo un ottimo lavoro, si vede la mano dell’allenatore”.

I principali errori commessi contro Como e Cosenza: “Abbiamo tante cose che possiamo fare meglio. E nelle ultime due partite non le abbiamo fatte nello stesso modo che in precedenza. Ma sono due partite diverse Como e Cosenza, ma sempre con la stessa voglia di entrare in gara e cercare il gol. Poi quando andiamo in vantaggio dobbiamo cercare il secondo come si è visto a Como e meno con il Cosenza“.

Sulle tante reti subite nelle ultime partite: “Non vogliamo stravolgere nulla. Vogliamo migliorare e mettere maggiore attenzione. I numeri sono questi ma vanno analizzati nel dettaglio. Non cambieremo ma dobbiamo porre più attenzione. Quando c’è da difendere è sempre una questione collettiva, non di singolo reparto. Non vedo grosse pecche, sposterei il focus su quello che facciamo con la palla: nelle ultime partite abbiamo raccolto meno di quanto costruito”.

Insicurezze psicologiche dopo due pareggi: “No no, c’è da mantenere la barra dritta. C’è voglia e quello che succede dobbiamo viverlo con equilibrio. La squadra è consapevole e la voglio il più leggera possibile”.