27 Febbraio 2023

Venezia, Niederauer: “Contatti con tre gruppi come possibili soci di minoranza, ma il club non è in vendita”

Parla il numero uno arancioneroverde

Duncan Niederauer, presidente del Venezia, è intervenuto in conferenza stampa soffermandosi anche sulla possibilità dell’ingresso di alcuni soci di minoranza all’interno della società lagunare. Queste – riprese da TrivenetoGoal.it – le sue dichiarazioni:

“Per quanto riguarda il lato branding, abbiamo condiviso la notizia dell’addio di Ted Philipakos e Sonya Kondratenko, verrà promossa Fabrizia Monteleone, ma verrà presto affiancata da una figura che porti avanti la nostra politica sul brand. Ci sarà da rinegoziare il contratto con lo sponsor tecnico, che potrebbe essere Kappa come qualcun altro. Al Taliercio i lavori stanno andando a gonfie vele. Il progetto sarà aperto al pubblico entro il mese di giugno e più avanti a luglio per il pre-season ai giocatori”.

“Continuiamo ad avere qualche episodio spiacevole con arbitri e Var. Non ci aspetteremo mai che un nostro giocatori simili un infortunio per avere un fallo. Allo stesso tempo non sono sicuro che li rispetto che diamo agli arbitri sia corrisposto. Quello che è successo a Pisa penso che non sia mai accaduto da nessun’altra parte. Anche nella scorsa stagione sono accaduti episodi, ma sono arrabbiato per quanto successo a Pisa. Poi col Cittadella. Sembrava che Antonucci avesse subito un infortunio gravissimo, invece ha tirato il rigore che ha ottenuto ed è andato a esultare sotto la curva. Questo non è calcio”.

“Stamattina ho incontrato il sindaco Luigi Brugnaro sul progetto del nuovo stadio, un’opera che il territorio aspetta da decenni. Il progetto del Bosco dello Sport ha tutta la mia approvazione, ma penso che sia il tempo dei fatti, le parole ce ne sono state sin troppe. Parteciperemo sicuramente al bando. Il Penzo per quanto sia molto romantico, è oggettivamente difficile da raggiungere, sarà la nostra casa fino a quando, speriamo nel 2026, sarà pronto il nuovo stadio”.

“In questo momento la società non è in vendita. Ci sono discorsi aperti con altri tre gruppi come ingresso nel ruolo di soci di minoranza, ma non c’è l’intenzione di vendere, c’è l’interesse ad espandersi nel settore calcistico. Fino a questo momento tutta la liquidità è stata immessa da noi e dal nostro gruppo di maggioranza”.