24 Luglio 2023

La graduatoria delle riammissioni, Balata vs Lega Pro, Gravina garantisce torneo a 20 squadre: le news del lunedì di Serie B

I fatti di giornata

Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

La graduatoria delle riammissioni

Il Consiglio Federale della FIGC, riunitosi in giornata, ha stilato la graduatoria dei club che potrebbero essere ripescati. Il Brescia avrà la precedenza rispetto al Perugia: tra i due club, dunque, saranno i lombardi a godere della riammissione in cadetteria se si liberasse definitivamente un posto. In Serie B avevano presentato ricorso le tre società retrocesse, vale a dire Brescia, Perugia, SPAL e Benevento. Gravina ha commentato la decisione affermando: “La graduatoria prevede la 17esima posizione per il Brescia e la 18esima per il Perugia, non abbiamo provveduto a un’integrazione dell’organico perché siamo in attesa dei ricorsi. Quindi noi ci posizioneremo, per non alterare i format di Serie B e C, in un momento successivo a quando conosceremo l’esito dei ricorsi”.

Balata vs Lega Pro

Il presidente della Serie B, Mauro Balata, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti per commentare la questione riammissioni e ripescaggi in cadetteria. Balata ha utilizzato parole molto forti per esprimere il suo sdegno nei confronti della situazione: di seguito le sue dichiarazioni, riportate da Gianluca Di Marzio.

Leggiamo il ricorso del Lecco e ci rendiamo conto di accadimenti fattuali che ci lasciano esterrefatti. C’è stato uno spostamento deciso il 27 aprile da parte della Lega Pro delle gare dei playoff, sapendo che a novembre 2022 era uscito il Comunicato federale che stabiliva degli step per procedere con gli adempimenti per l’iscrizione. Si era definito che la scadenza dei criteri infrastrutturali era il 15 e la finale dei playoff è stata fissata per il 18. Fatevi una domanda e datevi una rispostaIl Lecco non è una società della Serie B, ma credo che tutto ciò sia una vergogna“.

Ci atterremo alla decisioni dei Giudici e dei tribunali. Io, però, vorrei fare una riflessione: la Serie B ha un piano dal punto di vista industriale e deve adempiere a degli obblighi nei confronti degli sponsor e delle società hanno della programmazione, che ha un valore economico che è secondo in Europa e che ha un valore di 600 milioni di euro. Non si può pretendere che le competizioni sportive devono soccombere questo genere di tempistiche e di ritardi“.

Gravina sulla Serie B a 20 squadre

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha commentato la situazione legata ai casi Brescia e Lecco durante una conferenza stampa. In vista della riunione del Consiglio Federale, Gravina non ha garantito lo slittamento del campionato di Serie B ed espresso il suo punto di vista sul tema dei ripescaggi. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Siamo puntualmente a un ripetere dei fotogrammi che riviviamo ogni anno. Adesso basta, bisogna dire basta. Non credo sia giusto. Dobbiamo cominciare a dire le cose come stanno: ogni anno pensare, puntualmente, che in caso di ipotetici riammissioni e ripescaggi blocchiamo tutto il sistema a causa di queste vicende. Non credo sia giusto che tutto il sistema venga messo in stallo. Dall’anno prossimo, con ogni probabilità, anticiperemo i termini dell’iscrizione dei campionati. Avremo una deadline a fine Aprile. Così non si può andare avanti, sono dei criteri che non hanno più nulla a che fare con i valori dello sport“.

Slittamento del campionato di Serie B? Non possiamo darlo per certo. Per certo posso dirvi che non cambieranno i format, entro il 29 agosto conosceremo l’esito definitivo dei ricorsi. C’è la possibilità che, dopo la decisione del TAR, di chiedere l’anticipazione del Consiglio di Stato considerati i motivi d’urgenza. Non parlerei di slittamento al momento. I campionati, comunque, possono partire con le fantomatiche X e Y. Ancora non riusciamo a capire cosa si intende per crescita e sviluppo sostenibile. E’ diventato tutto un po’ anacronistico. Siamo tutti a servizio di un mondo che c’è stato dato in prestito, che voglio restituire nel miglior stato possibile”.