15 Aprile 2023

Al Ferraris il Genoa si rialza e punta alla vetta: battuto il Perugia per 2-0

I rossoblu vincono contro i biancorossi, allungando così dal terzo posto con l'obbiettivo di puntare la capolista.

Getty Images - Via One Football

Sfida tra grifoni quella al Ferraris, dove per la trentatreesima giornata giocheranno Genoa e Perugia. Match importante per entrambe la squadre, con i liguri che continuano ad inseguire la capolista Frosinone che la scorsa giornata ha allungato a +6. Gli umbri invece sono in piena zona play-out a soli due punti di vantaggio dal terzultimo posto che equivale alla retrocessione.

Il Genoa arriva al match con un grande rimpianto dopo aver affrontato il Como in trasferta. Nonostante la squadra abbia dominato il campo per gran parte della partita, è mancata la giusta concentrazione e i rossoblu si sono fatti rimontare il doppio vantaggio al 90esimo. Due punti sfumati che in termini di classifica potrebbero diventare determinanti, dato che il Bari ha accorciato le distanze andando a -4. Per evitare sorprese nei prossimi impegni, la squadra di Gilardino dovrà assicurarsi di ottenere il punteggio pieno nei prossimi quattro incontri, soprattutto considerando che nelle ultime due partite dovranno affrontare la capolista e proprio il Bari a Marassi.

Il Perugia arriva in Liguria dopo aver perso l’opportunità di approfittare del triplo turno casalingo, riuscendo a conquistare soltanto un punto contro il Frosinone e subendo due sconfitte per mano di Reggina e Modena. La situazione, anche se non delle più rosee, è ancora interamente nelle mani dei biancorossi. Nelle prossime cinque partite infatti, quattro saranno degli scontri diretti per la salvezza. Ci saranno due partite in casa contro il Cosenza e il Benevento, mentre le restanti due saranno in trasferta a Ferrara e Venezia.

PRIMO TEMPO

Partita che già dai primi minuti fa intendere che sarà un match combattuto, soprattutto sul piano fisico e dell’intensità. La pressione degli ospiti nei primi dieci minuti è altissima, mandando in difficoltà Martinez già in due occasioni. Al 12′ il Perugia conquista il primo angolo della partita dopo il tentativo di Luperini di servire Di Serio al centro dell’area. Al 14′ prima conclusione del Genoa, cross di Criscito dalla sinistra, girata di testa di Coda ma il pallone termina abbondantemente fuori. Neanche un minuto dopo, lancio per Di Serio che fulmina in velocità Dragusin, l’attaccante in scivolata prova a trafiggere la porta rossoblu ma il pallone termina alto sopra la traversa. Al 24′ azione manovrata del Genoa, dal limite tenta la conclusione Frendrup ma il tiro è centrale, facile presa per Furlan. Al 27′ Furlan ancora protagonista con una parata miracolosa, Jagiello su punizione fa partire un tiro perfetto all’incrocio, il portiere biancorosso però si supera con una parata incredibile. Il Perugia prova a colpire in contropiede con Sgarbi che serve Di Serio in profondità ma il Genoa si salva in angolo.Al 35′ grandissima giocata di prima tra Coda e Gudmundsson, dove il primo riesce ad andare al tiro ma ancora una volta Furlan dice di no. Al 40′ il Genoa passa in vantaggio, cross dalla sinistra di Sabelli che trova l’inserimento di Frendrup che di testa la schiaccia e batte un incolpevole Furlan.

SECONDO TEMPO

Errore grossolano della difesa del Perugia, durante una rimessa laterale Coda viene lasciato completamente solo, il nove rossoblu riceve pallone, si gira e calcia ma ancora una volta Furlan gli nega il gol con una grande parata. All’8′ altra occasione per i padroni di casa, Coda scodella bene per Frendrup completamente solo in mezzo all’area, il danese però sbaglia il controllo e sciupa un’occasione importante. Neanche un minuto dopo, Gudmundsson parte in contropiede ma bravo è Curado a chiuderlo, il pallone però termina sui piedi di Strootman che di prima calcia sul primo palo e ancora una volta Furlan compie una parata superlativa. Al 13′ tenta la conclusione dai 20m Jagiello, tiro potente ma alto. Al 17′ Coda si mangia l’occasione più importante della sua partita, ottimo controllo in mezzo all’area da un lancio lungo, ma da due passi si lascia ipnotizzare dall’ormai solito Furlan e spedisce fuori. Dopo due minuti i liguri provano a colpire in contropiede, Coda ha la meglio nel duello con Curado e riesce a crossare per l’inserimento di Gudmundsson, l’islandese in tuffo non centra la porta da pochi passi. Al 24′ arriva dopo tanti tentativi il raddoppio genoano, calcio d’angolo di Jagiello che indirizza il pallone per la testa di Dragusin che con un ottimo stacco trafigge la porta biancorossa. Al 40′ conclusione di potenza dai 35m di Paz, ma il pallone termina sul fondo.