23 Febbraio 2024

Bari, il capitano della Primavera Dachille convocato per la trasferta col Südtirol. L’ex tecnico: “Avrà un gran futuro”

L'investitura

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football

Giuseppe Iachini ha deciso di inserire anche Dodo Dachille, capitano della Primavera del Bari, in vista della trasferta di Bolzano contro il Südtirol, in programma domani alle ore 14:00 al “Druso”.

Per il promettente classe 2005, quasi sempre tra i più positivi fra i pari età, si tratta della prima chiamata tra i “grandi” dei Galletti: recentemente intervenuto ai microfoni di PianetaBari.com, Valeriano Loseto, suo ex allenatore proprio nelle giovanili, aveva così descritto il polivalente difensore:

«Dodo è un ragazzo sempre disponibile al confronto, il classico giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero. Accetta i consigli e li mette in pratica. Ho sempre fatto affidamento su di lui: è un ragazzo molto intelligente, che penso possa avere un futuro. Si fa voler bene da tutti i compagni.»

«Il suo ruolo ideale è quello di centro-sinistra in una difesa a 3: è veloce, rapido, capisce in anticipo dove arriva la palla. Ci sa fare anche in marcatura ed impostazione. Può fare anche il difensore centrale in una difesa a 4; sicuramente non è un terzino».

«Mentre ero ad allenare al Bitonto (società in cui Loseto ha militato fino a due settimane fa, ndr) avevo chiesto al Bari di avere in prestito Dachille; ci avrei messo la mano sul fuoco che avesse fatto qualcosa d’importante con me. Il Bari però ha preferito farlo giocare in Primavera. Per Dodo è il terzo anno in questa categoria, io ritengo che sarebbe dovuto andare a farsi le ossa, soprattutto in un campionato duro come il girone H di Serie D, per poi rientrare con la prima squadra e valutarlo».

Lo stesso trainer, intervenuto ieri sera a margine della trasmissione “Il Calcio che ci piace“, ha poi aggiunto: «Ho visto la Primavera contro il Napoli due settimane fa. Dachille ha confermato quello che ho sempre pensato di lui, quando lo facevo giocare sotto età. L’ho visto ancora più pronto e maturato. È tra quelli che potrà avere una carriera illuminata».