19 Maggio 2023

Sconfitta sanguinosa per il Cosenza, è diciassettesimo: il Cagliari vince e chiude al quinto posto

Cosenza-Cagliari, la cronaca

Cosenza Calcio

Allo Stadio “San Vito-Gigi Marulla”, questa sera alle ore 20:30, è andata di scena la gara tra Cosenza-Cagliari, valida per la 38′, nonché ultima giornata del campionato di Serie B. La gara, diretta dal signor Abisso R. (Ita), è terminata 0-1. Di seguito le due formazioni, la cronaca e il tabellino del match.

Le due formazioni

Cosenza (4-4-1-1): Micai; Martino, Meroni, Venturi, D’Orazio; Marras, Voca, Praszelik, Florenzi; Cortinovis, Zilli. Allenatore: William Viali.

Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Dossena, Altare, Azzi; Kourfalidis, Deiola, Rog; Mancosu; Pavoletti, Lapadula. Allenatore: Claudio Ranieri.

Primo Tempo

L’importanza della gara la si evince da ogni aspetto presente al “Marulla”. Le due squadre, desiderose di portare a casa i tre punti, partono subito forte per cercare di sorprendersi a vicenda. Il primo acuto è del Cosenza, con Zilli che non sfrutta bene il contropiede guidato da Praszelik, e il cui tiro termina malamente a lato. La reazione degli ospiti non si fa attendere ed è Pavoletti a provarci, da buona posizione all’interno dell’area, ma il tiro anche qui non è da ricordare e si spegne tra le braccia di Micai. La qualità del Cagliari non la scopriamo oggi e al 18’ la squadra di Ranieri ne dà saggio: Azzi scambia con i centrocampisti e si propone sulla trequarti, ne viene fuori un ottimo uno-due con Lapadula che porta l’ex Modena al tiro al volo, la sfera termina poco sopra la traversa. Al 24’, sugli sviluppi di una rimessa, Mancosu riceve e lascia partire un ottimo cross, Pavoletti impatta alla grande e Micai vola respingendo, il primo a captare dove cadrà il pallone è Lapadula, che di testa e a porta vuota segna lo 0-1. A proposito di qualità, è sull’asse Florenzi-Marras che i Lupi organizzano la risposta: il tiro dell’ex Bari gira, ma non abbastanza, Radunovic in tuffo respinge. Mancosu tra le linee ha confermato di poter mettere in difficoltà anche la retroguardia cosentina ed infatti, ricevuto, serve splendidamente il taglio di Lapadula che, da ottima posizione, fa da sponda invece di cercare la porta, ma i compagni non lo hanno seguito e la sfera termina fuori. Al 39’ l’occasione per il Cosenza è ghiotta: il solito Marras semina il panico sulla trequarti e dall’out di destra va al cross, il servizio è perfetto per Cortinovis che, da ottima posizione, manca l’impatto di un niente. Dopo 45 minuti intensissimi, l’arbitro ha mandato le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-1 per il Cagliari.

Secondo Tempo

Avvio di ripresa targato ancora di sardo, con la squadra ospite che sviluppa una buona azione sulla destra e porta Zappa al cross: servito Mancosu, il trequartista dentro l’area di rigore prova a servire Lapadula, ma l’appoggio è troppo lungo. Al 49’ la palla buona capita sui piedi di Pavoletti che, girandosi cerca il palo più lontano aprendo troppo il piatto. Al 56’ sono sempre i piedi di Mancosu ad illuminare: il filtrante che coglie impreparati i centrali cosentini è volto a raggiungere Lapadula, che girato di schiena colpisce di testa e sbatte contro la traversa. E’ il 60’ quando gli ospiti tornano a tremare: l’incursione di D’Orazio viene premiata da Martino che lo serve, ma il colpo di testa dell’esterno termina sul palo. Il Cosenza, di cuore, ha alzato i giri del motore costringendo Ranieri a passare alla difesa a cinque. Le folate dei padroni di casa, però, sono state spesso guidate dal cuore più che dal raziocinio. A sfiorare la rete, al 77’, è ancora il sodalizio ospite, che sugli sviluppi di un corner ben battuto da Nandez impensierisce gli avversari con lo stacco impetuoso di Altare: bravo Calò a respingere sulla linea di porta. A due minuti dal termine, è ancora Lapadula a sfiorare il gol, con una rasoiata che taglia fuori Micai ed impatta contro il palo esterno. Al triplice fischio dell’arbitro il tabellone segna Cosenza 0-1 Cagliari.

Tabellino

COSENZA-CAGLIARI: 0-1

MARCATORI: Lapadula

AMMONITI: Obert, Lapadula

ESPULSI: