27 Settembre 2022

Mario Beretta sulla Ternana: “Playoff? Sarebbe un grande risultato”

L'ex tecnico della Ternana Mario Beretta ha commentato l'inizio di stagione rossoverde

L’ex allenatore rossoverde Mario Beretta è intervenuto ai microfoni di AM Terni Television nel corso di un programma dedicato al mondo Ternana, “Luci al Liberati”. Oggi consigliere della FIGC, Beretta ha avuto occasione di commentare le prestazioni della squadra di Lucarelli e le prime giornate della Serie B. L’ex tecnico della Ternana ha concluso l’intervista analizzando la necessità di investire sui settori giovanili italiani e sulla scuola allenatori di Coverciano. Di seguito un estratto delle dichiarazioni di Beretta, riportate da TMW:

“Il ricordo è sempre fantastico, appena riesco mi piace vedere la Ternana, lo scorso anno l’ho seguita sia a Parma che a Terni in occasione del derby e fortunatamente è andata bene in entrambe le occasioni. La Serie B storicamente è un campionato difficile ma in questa stagione l’asticella si è alzata però questo avvantaggia lo spettacolo e sono sicuro che appassionerà in molti. Ho visto giocare molto bene il Bari, Mignani è stato anche mio collaboratore a Latina, cercano sempre di imporre il loro gioco. Anche se è una neo promossa è sicuramente una squadra importante che può dire la sua in questo campionato“.

Sulla Ternana di Lucarelli: “E’ una buonissima squadra, sarà un campionato impegnativo, Lucarelli è un allenatore che sa quello che vuole, ha vinto il campionato di C dominando, l’anno scorso ha sfiorato i play off, si vede che ha in mano la squadra, per la Ternana quest’anno già arrivare ai play off sarebbe un grande risultato”;

Infine, Beretta ha parlato dei settori giovanili e della scuola allenatori: “Bisognerebbe investire di più nei settori giovanili, purtroppo lo fanno in pochi. Più stranieri ci sono e meno spazio c’è per i giovani italiani emergenti, c’è da dire che se sono forti gli allenatori li fanno giocare. Coverciano? Sicuramente è una scuola molto importante, vengono anche da altri paesi ad imparare, l’ultimo è stato Martin Demichelis, ex calciatore del Bayern. Lo stesso Marco Rossi, c.t. dell’Ungheria si gioca stasera (ieri, n.d.r) il primo posto in Nations League con l’Italia. Insomma, i nostri allenatori sono molto bravi e sono riconosciuti per la loro competenza anche all’estero e questo ci fa enormemente piacere”.