18 Gennaio 2018

Bari, la società risponde all’inchiesta della Gdf: “Giancaspro estraneo ai fatti, fiducia nel lavoro dei magistrati”

Dopo l’inserimento nella lista degli indagati di Antonio Giancaspro, relativamente ad una inchiesta della procura di Trani su una presunta bancarotta del Gruppo Ciccolella di Molfetta, società operante nel settore della floro-vivaistica, la società pugliese ha diffuso un comunicato sul sito ufficiale, reclamando l’estraneità ai fatti del proprio presidente. “In relazione alle notizie diffuse in […]

Dopo l’inserimento nella lista degli indagati di Antonio Giancaspro, relativamente ad una inchiesta della procura di Trani su una presunta bancarotta del Gruppo Ciccolella di Molfetta, società operante nel settore della floro-vivaistica, la società pugliese ha diffuso un comunicato sul sito ufficiale, reclamando l’estraneità ai fatti del proprio presidente.

“In relazione alle notizie diffuse in data odierna dagli organi di informazione sugli accertamenti compiuti dalla Guardia di Finanza di Bari su delega della Procura della Repubblica di Trani, FC Bari 1908 SpA, al solo scopo di evitare l’alimentarsi di voci incontrollate e totalmente prive di fondamento, comunica la propria assoluta estraneità ai predetti accertamenti.
Nessuna perquisizione, sequestro o anche soltanto acquisizione di atti ha riguardato FC Bari 1908 SpA.
Per completezza di informazione, si comunica che il Dott. Cosmo Antonio Giancaspro è stato destinatario di un decreto di perquisizione disposto dall’Autorità Giudiziaria di Trani in cui si prospetta l’ipotesi di riciclaggio della somma di denaro di euro 600mila, ricevuta dalla Masa Srl, rappresentata dall’avv. Michele Bellomo.
Come assicura il Dott. Cosmo Antonio Giancaspro, nessun riciclaggio può minimamente ipotizzarsi a suo carico, in quanto tra lui e la Masa Srl è intervenuta solo una trattativa immobiliare riguardante la  promessa di compravendita di un’unità immobiliare per la quale è stata corrisposta al promittente venditore Giancaspro la somma di euro 600mila (peraltro a mezzo di bonifico), poi integralmente restituita al promittente acquirente (e sempre a mezzo di bonifico) nel momento in cui la trattativa non si è più perfezionata.
In ogni caso si esprime piena fiducia nella magistratura a cui i legali del Dott. Cosmo Antonio Giancaspro chiederanno solo di accertare con tempestività la sua palese estraneità all’ipotesi di reato in questione.”