14 Maggio 2023

Bari, Folorunsho: “Se servirà, ai playoff giocherò anche senza una gamba”

Le parole di Folorunsho, centravanti del Bari di Mignani, dopo la gara vinta contro la Reggina di Inzaghi.

Il Bari ha consolidato il terzo posto in classifica battendo 1-0 la Reggina al “San Nicola”: la rete di Folorunsho ha deciso il match. Al termine dell’incontro, l’attaccante ha commentato la sua prestazione e la sua condizione fisica. Di seguito le dichiarazioni di Folorunsho, riportate da Tutto Bari:

Un gol importante, serviva alla squadra per arrivare al terzo posto. Sono molto contento, spero sia il primo di tanti in questi ultime partite. Sto cercando di gestire il ginocchio giorno per giorno anche grazie a staff medico e antidolorifici. Ci sono sbalzi di dolore. Mia presenza ai playoff? Se servirà, giocherò anche senza una gamba. Inizialmente ho esultato senza pensare alla mia ex squadra, Venivo da un periodo difficile, infortunio, rientro ed infortunio, non ci ho pensato. Ho chiesto scusa ai tifosi della Reggina, sono sicuro che capiranno. Mi hanno aiutato in un momento difficile e ne sarò sempre grato. Sono tutte avversarie pericolose. Per essere arrivate a giocarsela, hanno fatto un grande campionato. Da parte nostra non c’è mai stato appagamento, c’è entusiasmo. La piazza è sempre stata dalla nostra parte, stringiamoci e portiamoci avanti tutti insieme. Abbiamo giocato tutta la stagione per questo”.

Cheddira a secco? Non possiamo dare il peso dell’attacco solo ad un giocatore, in questo caso Cheddira. Siamo arrivati qui anche grazie a lui. Per la squadra è importantissimo. Alla fine scherzando gli ho detto che era meglio non aver fatto gol così se lo è tenuto per i playoff. Walo dà sempre il 100%. Davanti ci muoviamo bene e proviamo a compensarci, chiunque giochi. Per quanto riguarda il Genoa non stiamo rosicando. Ognuno ha ciò che si merita, noi siamo arrivati terzi ed è giusto così. Nessuno avrebbe puntato su di noi nella corsa alla Serie A diretta. Il Genoa è stato più continuo e gli faccio i miei complimenti“.