Avellino, Taccone: “In 9 anni ho fatto la storia e non intendo regalarla”
Il presidente dell’Avellino, Walter Taccone ha parlato in conferenza stampa nella sala stampa del Partenio-Lombardi. Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni riportate da avellino-calcio.it: “Oggi 31 maggio non sappiamo ancora se Taccone terrà il timone in autonomia o dovrà parlare con altre persone. Ho parlato con il mister oggi, di tanti aspetti non solo tecnici. Ma di organizzazione […]
Il presidente dell’Avellino, Walter Taccone ha parlato in conferenza stampa nella sala stampa del Partenio-Lombardi. Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni riportate da avellino-calcio.it:
“Oggi 31 maggio non sappiamo ancora se Taccone terrà il timone in autonomia o dovrà parlare con altre persone. Ho parlato con il mister oggi, di tanti aspetti non solo tecnici. Ma di organizzazione in generale. Abbiamo parlato del coinvolgimento dell’organizzazione intorno all’Avellino. Se resto io non ci sono problemi, ma se non resterò solo io devo presentare la situazione e quindi anche il mister ad eventuali nuovi arrivati. Chiunque venga su può prendere l’80% delle mie quote a 0, ma deve garantirmi e convincermi continuità e serietà. La salvezza la possiamo fare da soli ma noi dobbiamo puntare in alto, alzare l’asticella. Con il mister ci siamo presi 7-8 giorni di attesa per capire la società come evolverà”.
Sulle trattative per la cessione dell’Avellino: “Ci sono almeno quattro acquirenti: un paio li conosco già, altri due sono stranieri e devo valutare bene e capire bene la serieta degli investitori. Alcuni di questo gruppi mi hanno chiesto comunque di restare anche come presidente della società”.
Sul futuro tecnico:“Il direttore De Vito e io abbiamo già una squadra fatta. All’80% è fatta. Restano Pecorini, Falasco, Ngawa, Migliorini. In mezzo abbiamo 5 centrocampisti nostri. In avanti resta Gigi Castaldo, torna e resta Mokulu, Ardemagni resta. Abbiamo già 15-16 giocatori. Che diventeranno 22-23”.
In questi anni tante parole su investitori ma poi mai niente realizzato: “A parlare sono tutti bravi. Quando si deve mettere mano alla tasca, la gente ci pensa 100 volte. Nel calcio come mi ha detto Stirpe, è facilissimo entrare ma è quasi impossibile uscire. Recuperare i soldi é impossibile. Trovare una persona disposta a fare questo, è molto difficile. Il 100% non è in vendita, neanche per offerte economiche importanti. Io in 9 anni ho fatto la seconda storia dell’Avellino e non intendo regalarla a nessuno. L’ho fatto da presidente e da socio di maggioranza e non abbandono la nave da capitano”.