Alessandria, Longo sulla sfida con il Padova: “Sono partite difficili, bravi noi a sbloccarla. Sulla Sampdoria…”

ALESSANDRIA LONGO SAMPDORIA – Al termine della sfida di Coppa Italia tra Padova e Alessandria, è stato intervistato il mister Moreno Longo.
La partita è terminata 0-2  ai supplementari a favore dei grigiorossi, che incontreranno la Sampdoria ai 32esimi di finale.
Queste le sue parole riportate da grigionline.com:

“Ci teniamo i complimenti e non sono stupito per la fatica che abbiamo fatto. Non ci sono partite facili. Sapevamo di affrontare un Padova che fino a poche settimane fa ci ha conteso la promozione. Nel mese di agosto, poi, le partite vanno analizzate con grande lucidità, le condizioni non sono ottimali e ci sono squadre in costruzione. Ci teniamo questa vittoria, che ci ha consentito di passare il turno, ma soprattutto mi tengo l’atteggiamento della squadra: sia in 11 contro 11 che in superiorità la squadra è stata volitiva e propositiva e questo aspetto mi fa ben sperare per continuare il lavoro. La disponibilità dei giocatori è un segnale molto positivo. Sono contento di come abbiamo sfruttato l’ampiezza, creando tante situazioni che potevano concretizzarsi in gol. Dovremo sicuramente lavorare meglio per riempire l’area e cercare l’impatto giusto, alternando il gioco tra le linee. Con la doppia superiorità numerica serviva il giusto equilibrio per non affrettare le scelte e perdere lucidità. Senza dimenticare che molti degli interpreti del secondo tempo giocavano insieme per la prima volta. Sono giocatori che hanno bisogno di conoscersi, passare attraverso le difficoltà e mettere dentro la reciproca conoscenza per poter essere efficaci. Il Padova era con otto giocatori al limite dell’area e non era facile trovare spazi. Ma trovato il primo gol è immediatamente arrivato anche il secondo. Sono partite che se sbloccate diventano poi semplici da gestire, anche con guizzi come quello che ha avuto Orlando sul secondo gol”.

Conclude poi: “Poter fare partite vere aiuta sempre, non dovrebbe essere così ma è diverso rispetto alle amichevoli. Andare a giocare contro una grande squadra come la Sampdoria ci metterà duramente alla prova ed è quello che noi vogliamo per preparare il campionato. Andremo a Genova con la consapevolezza che potrà essere una partita che ci potrà dare molti spunti”.