7 Maggio 2022

Benevento, Letizia: “I fischi sono meritati, ora testa all’Ascoli”

LETIZIA BENEVENTO – Gaetano Letizia, difensore del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell’amara sconfitta in casa contro la Spal. Di seguito le sue parole riportate da Anteprima24.com: “Ci sta che la curva ci fischi in questo momento, dopo tre sconfitte consecutive. Dico anche che abbiamo combattuto fino alla fine e che con il […]

LETIZIA BENEVENTO – Gaetano Letizia, difensore del Benevento, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell’amara sconfitta in casa contro la Spal.

Di seguito le sue parole riportate da Anteprima24.com:

“Ci sta che la curva ci fischi in questo momento, dopo tre sconfitte consecutive. Dico anche che abbiamo combattuto fino alla fine e che con il pareggio non sarebbe cambiato nulla. Andiamo ad Ascoli con l’unico obiettivo che è la vittoria. Ripartiamo da un secondo tempo in cui secondo me abbiamo fatto molto bene”. 

Unione – “Siamo tutti uniti con l’allenatore, ci sono purtroppo delle partite che si perdono male ma noi non siamo quelli delle ultime uscite. Venerdì c’è una partita decisiva, dobbiamo andare ad Ascoli con l’atteggiamento giusto. Non c’è alcun problema tra di noi nello spogliatoio, dobbiamo far scattare questa molla in ognuno di noi per dare qualcosa in più rispetto agli ultimi ko. Il nostro obiettivo oggi era vincere e fare i play off in casa, non siamo riusciti a raggiungerlo. Ora dobbiamo essere bravi a ricompattarci per vincere tutti insieme, non si vince individualmente. Questa settimana dobbiamo stare sereni e preparare la partita nel migliore dei modi”. 

Stanchezza – “Non è una questione fisica, abbiamo avuto problemi soprattutto sul piano mentale. Dobbiamo fare di più perché quando abbiamo fatto scattare la scintilla abbiamo dimostrato a tutti che squadra siamo”. 

Identità – “Abbiamo dimostrato di avere un’impronta di gioco, poi ci sono momenti in cui non si può costruire dal basso. Poi ovviamente quando sbagli qualche passaggio subentra un po’ di insicurezza”