14 Aprile 2022

Parma, Buffon sulla Nazionale: “La meritocrazia è dalla mia parte, ma non credo sarei stato convocato ai Mondiali”

PARMA BUFFON STAGIONE – Il portiere del Parma, Gigi Buffon, ha parlato a LaStampa della stagione dei Crociati. Di seguito le sue dichiarazioni, riportate da ForzaParma. Il ritorno a Parma: “Un po’ di incazzature perchè le cose non sono andate come pensavamo: diciamo che è stato un anno utile per prendere la mira. E poi conferme che cercavo, perchè ho fatto cose pregevoli. Divertimento. […]

PARMA BUFFON STAGIONE – Il portiere del Parma, Gigi Buffon, ha parlato a LaStampa della stagione dei Crociati. Di seguito le sue dichiarazioni, riportate da ForzaParma.

Il ritorno a Parma: Un po’ di incazzature perchè le cose non sono andate come pensavamo: diciamo che è stato un anno utile per prendere la mira. E poi conferme che cercavo, perchè ho fatto cose pregevoli. Divertimento. Emozioni forti. Avversari e stadi inediti come Terni, Cittadella, Cosenza. Alla fine, tra A e B non c’è così tanta differenza”.

La presenza di Turk: “Lui veniva al mondo e io perdevo la finale di Champions con il Milan. E’ importante capire dove sei, con chi devi relazionarti. Non farei presa ammorbando  con discorsi da vecchio saggio: punto sull’esempio e, per creare empatia, sulla condivisione anche di banalità, tipo il gioco della morra. Non mi viene difficile, è la mia natura, e mi aiuta a trovare una chiave di comunicazione“.

Il segreto:  “Il segreto è sentire dentro l’orgoglio, il desiderio di poter essere speciale. Non ho mai voluto sentirmi ordinario, mi annoia la monotonia e sono nemico dei luoghi comuni: credo che siano gli altri a metterti dei limiti e tu finisci per seguirli. Io vado oltre con entusiasmo, confortato ovviamente dai riscontri del campo. Il Parma mi ha dimostrato fiducia: alla mia età, di solito, ogni giorno è un esame“.

La Nazionale: “Se l’Italia si fosse qualificata non credo sarei stato convocato. La meritocrazia è dalla mia parte, ma ci sono altri discorsi cui dare precedenza e rispetto: considerate le scelte degli ultimi anni, è giusto così“.