3 Dicembre 2020

Pisa, Vido: “Sono una persona che non si accontenta. Studio Harry Kane e ho imparato dal Papu”

VIDO PISA – Luca Vido, attaccante del Pisa, è stato ospite della TV ufficiale del club toscano. Chiacchierata interessante e variegata quella condotta con il classe ’97 che, tra i vari argomenti trattati, ha evidenziato in primis la sua identità tattica: “Sono una seconda punta che può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco, ergo posso agire […]

VIDO PISA – Luca Vido, attaccante del Pisa, è stato ospite della TV ufficiale del club toscano. Chiacchierata interessante e variegata quella condotta con il classe ’97 che, tra i vari argomenti trattati, ha evidenziato in primis la sua identità tattica: “Sono una seconda punta che può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco, ergo posso agire anche da Nueve oppure da trequartista. Mi piace svariare nel corso della partita e giocare come meglio credo. Il lavoro con la mental coach Mara Bellerba? L’ho conosciuta a Perugia, in un momento in cui la mia carriera stava esplodendo. Ho voluto iniziare questo percorso perché poteva darmi ancora di più rispetto a quanto stessi facendo. Sono un ragazzo che vuole sempre di più e non si accontenta, quando segno un gol penso a come poter realizzare una doppietta e così via. Questo approccio ha lati buoni e meno buoni: alle volte bisogna anche fermarsi e godersi il momento, per poi vedere le situazioni dov’è possibile migliorare. A Perugia c’è stato un periodo di circa due mesi dove non ho giocato, ergo ho deciso di iniziare questo percorso con Mara, mi sono trovato bene e, oramai, lavoriamo insieme da due anni. Chi mi ispira maggiormente tra Ibrahimovic, Kane e Immobile? Una fusione non sarebbe male (ride, ndr). Sono tre campioni con caratteristiche differenti, ma se dovessi scegliere direi Kane: giocatore molto tecnico, dinamico, che segna molto e fornisce svariati assist. È bello da vedere, stilisticamente è impeccabile e calcia alla stessa maniera con destro e sinistro: lo studio e cerco di apprendere i suoi movimenti. Quanto ho imparato dal Papu Gomez? In questi anni è esploso definitivamente, è un giocatore totale. Prende palla a centrocampo, va in attacco, calcia, inventa, fa quello che vuole. Con quale maglia vorrei vincere il Pallone d’Oro? Quella del Pisa (ride, ndr)“.