12 Maggio 2022

Maggio al 90′ regala la vittoria al Vicenza: il Cosenza esce sconfitto 1-0 dal Menti nell’andata della finale playout

VICENZA COSENZA CRONACA VICENZA COSENZA CRONACA – In un Romeo Menti rovente è andata in scena il primo atto della finale playout. Subito grandi ritmi col Cosenza che al 3′ ha impegnato Contini con Caso. Poi la sfortuna ha continuità ad accanirsi sulla squadra di Bisoli, con Boultam che al 7′ è stato costretto ad […]

VICENZA COSENZA CRONACA

VICENZA COSENZA CRONACA – In un Romeo Menti rovente è andata in scena il primo atto della finale playout.

Subito grandi ritmi col Cosenza che al 3′ ha impegnato Contini con Caso. Poi la sfortuna ha continuità ad accanirsi sulla squadra di Bisoli, con Boultam che al 7′ è stato costretto ad abbandonare il campo per infortunio. Al suo posto Vallocchia. Al 17′ squillo di un Vicenza molto propositivo con Ranocchia che di testa, disturbato da Vaisanen, ha spedito la palla di poco fuori. Altra chance al 24′ con Cavion che dal limite dell’area, servito da Lukaku, ha impegnato Matosevic. Al 27′ clamorosa occasione per Cavion che nuovamente col destro poco fuori dal limite dell’area ha calciato in maniera impeccabile al volo ma la traversa ha negato la gioia del gol all’ex Ascoli. A sbloccare il delicato match però è stato Caso che è stato bravo a rubare palla ad un disattento De Maio e con la sua abilità palla al piede al 31′ a tu per tu con Contini ha siglato l’1-0 per il Cosenza. Dopo qualche istante, a sorpresa Maresca è stato richiamato dal Var ed ha annullato il vantaggio dei calabresi in quanto è stata considerata influente il movimento di Caso, che era inizialmente in fuorigioco, quando De Maio ha controllato in malo modo il pallone dal lancio lungo di Matosevic. Vibranti proteste della panchina dei rossoblu con Maresca che ha per qualche attimo dovuto gestire il caos che si è creato dopo l’episodio del gol annullato. Dopo lo stop per l’infortunio di Boultam e l’intervento del Var, Maresca ha assegnato 5 minuti di recupero nella prima frazione di gioco. Proprio in pieno recupero grande mischia sugli sviluppi di un corner con Venturi in rovesciata prima e poi Rigione non sono riusciti ad inquadrare la porta in quanto ottimamente schermati dai difendenti biancorossi.

Nella ripresa il copione del match è piuttosto simile. Al 50′ ancora un imprendibile Caso che si accentra e tira sul secondo palo, bravo Contini ad evitare il gol. In contropiede il Vicenza ha risposto con Diaw, che servito da Da Cruz, ha sparato alto sopra la traversa di Matosevic al 51′. Al 55′ buon inserimento di Cavion che, pescato da Diaw dopo un tocco di un avversario, non è riuscito ad impattare al meglio la sfera di testa ed indirizzarla verso la porta di Matosevic. Ancora Caso al 56′, questa volta col mancino a giro, ha sfiorato il palo alla destra di Contini. Al 63′ nuovamente Cavion pericoloso che in piena area si è girato e col mancino ha provato a beffare Matosevic sul primo palo, ma il portiere dei Lupi ha deviato in corner. Al 64′ Ranocchia pericoloso con un sinistro carico d’effetto, però il portiere del Cosenza è stato ancora sul pezzo ed ha fatto sua la sfera. Altra chance per i padroni di casa con Bruscagin che al 78′ ha scodellato un’ottima palla per Diaw ma, l’ex Pordenone, ostacolato anche dal compagno Maggio, non ha inquadrato la porta. All’85’ colpo di testa quasi indisturbato dal cuore dell’area per Maggio: la palla è stata deviata da Vallocchia e parata a terra di Matosevic. Allo scoccare del 90′ Dalmonte con una magia ha calciato in porta ed ha colpito il palo ma la palla vagante sulla linea di porta è stata spinta in rete da Maggio che ha fatto esplodere, questa volta per davvero, il Menti. Nei 5 minuti di recupero grande tensione, con l’arbitro Maresca che è dovuto intervenire per placare gli animi, ammonendo poi Vallocchia e Maggio al termine del parapiglia. Ora il Vicenza potrà andare il 20 maggio al San Vito-Marulla con 2 risultati su 3 per restare in cadetteria.