29 Gennaio 2023

Palermo, la curva non reagisce bene al rinvio: ”Nemmeno una parola spesa per noi”

Comunicato degli ultras del Palermo

palermo

Il Palermo è costretto ad affrontare oggi l’Ascoli, al posto di ieri come era previsto. Questo rinvio non ha fatto piacere agli ultras rosanero che con un duro comunicato hanno espresso il loro disappunto.

Questo ció che viene detto, riportato da Calciomercato.com:

A causa di questo improvviso rinvio di Ascoli-Palermo non potremo essere presenti. Probabilmente a qualcuno non è chiaro cosa significa per noi preparare una trasferta e cogliamo l’occasione per farlo. La nostra trasferta era già cominciata perché il nostro pullman era già partito venerdì sera pronto ad attraversare mezza Italia tra neve e gelo e farsi 13 ore di andata e 13 di ritorno. Altri ragazzi avevano il volo prenotato per Roma e i pulmini prenotati per raggiungere Ascoli. Ovviamente alla notizia del rinvio crolla tutta l’organizzazione con conseguente perdita di danaro e di disponibilità degli autisti del pullman che già arrivato a Messina è costretto a tornare indietro. Le nostre difficoltà logistiche sono sotto gli occhi di tutti ma la cosa che ci fa incazzare ancora di più, è di aver letto un comunicato della società dove ringrazia tutti per il rinvio a domenica senza spendere nemmeno una parola per chi come noi fa sacrifici e salti mortali per essere presente a sostenere la squadra solo per passione che poi è l’essenza di tutto. Trovare altri pullman disponibili a meno di 24 ore è stato impossibile e pagare oltre 400 euro un nuovo biglietto aereo la riteniamo un’offesa alle economie delle nostre famiglie, motivo per cui ci riteniamo costretti a non presenziare nostro malgrado in questa trasferta. Anche stavolta nella scelta dello spostamento si pensa a tutto, a cominciare dalla pay tv e il conto come spesso accade lo pagano i tifosi più veri e noi ultras e invece di trovare una parola da parte dei signori del calcio, la troviamo invece da chi non te l’aspetti dagli ultras dell’Ascoli, nonostante la rivalità, che si mettono a disposizione”.