11° turno: Top&Flop di Serie B

SERIE B TOP FLOP – Una giornata all’insegna dell’equilibrio e dell’agonismo. Questa è la fotografia di questo undicesimo turno di Serie B, con partite tutte tirate e combattute fino all’ultimo istante di gioco. Nessuna vittoria con più di un gol di scarto, eccezion fatta per quella del Pescara con il Lecce (dove la rete del definitivo 4-2 è arrivata solamente al 96’), e ben sette cartellini rossi. Insomma, un turno vietato ai deboli di cuore. Ecco come ogni settimana i nostri top&flop di giornata.

TOP

ASCOLI  Che colpo quello dei bianconeri. Dopo aver sconfitto al Del Duca il Verona, la squadra di Vivarini batte un’altra grande del torneo, espugnando il caldissimo campo di Benevento grazie ad una prestazione di spessore e di carattere. La rete al pronti-via di Coda avrebbe messo al tappeto chiunque, ma non quest’Ascoli quanto mai deciso ad allontanarsi dalle zone calde della classifica. È la terza vittoria nelle ultime quattro gare: momento da favola per il Picchio.

PERUGIA  Così come l’Ascoli, anche gli umbri tornano a respirare cogliendo il secondo successivo consecutivo. Dopo aver battuto il Padova, i biancorossi espugnano Livorno in un’altra importante sfida nella zona rossa della classifica. Al Picchi gli uomini di Nesta passano in vantaggio, poi si siedono e subiscono la rimonta dei toscani, infine reagiscono e si portano a casa l’intero bottino. Vittoria importantissima per il prosieguo del campionato.

PESCARA  In una partita bellissima e combattutissima, gli abruzzesi riescono a portarsi a casa una vittoria pesantissima, tornando al successo dopo due turni in cui avevano raccolto un solo punto. La truppa di Pillon vuole continuare a fare da guastafeste alle favorite del torneo, trascinata da un Mancuso sempre letale in zona gol.

FLOP

LIVORNO  È un ko pesantissimo, di quelli che fanno male. La gara con il Perugia era importantissima per i toscani, per mille motivi. Ma alla fine è arrivata un’altra sconfitta, malgrado i primi quarantacinque minuti si fossero conclusi in situazione di vantaggio grazie ad un ispiratissimo Alessandro Diamanti. Nella ripresa però le solite amnesie condannano gli amaranto ad una sconfitta che rischia di avere conseguenze devastanti.

CROTONE  Proprio non riesce a decollare, questo Crotone. Neanche il cambio in panchina con l’arrivo di Oddo è riuscito a dare una scossa ad una stagione fin qui deludente da parte dei calabresi, invischiati sorprendentemente nelle zone calde della classifica. Con il Carpi, allo Scida, era una partita da vincere: un pari non può bastare.

BENEVENTO  Dai campani ci aspettiamo di più, soprattutto quando giocano in casa. Invece con l’Ascoli arriva una sconfitta inaspettata, la terza nelle ultime cinque gare. La classifica rimane comunque buona, ma sabato, a Carpi, ci aspettiamo una reazione.