Qui Sampdoria, al via un mese di fuoco per salvare il club: la situazione

Una corsa contro il tempo ma ancora possibile. La Sampdoria sta attraversando un momento che dire complicato è dire poco, ma ha ancora qualche chance di poter giocare il prossimo campionato di Serie B. Sarà un mese di fuoco fuori dal campo per i blucerchiati, che corrono contro il tempo per trovare il modo di salvare il salvabile.

Come riporta Il Secolo XIX, la situazione è complicata, ma da qui a fine maggio bisogna concretizzare tutto ciò che non è successo negli ultimi 18 mesi. Deve arrivare un’offerta vincolante che possa trovare una quadratura con Ferrero. C’è poco altro da fare, il 20 giugno scade il termine per l’iscrizione alla prossima stagione di Serie B, ed entro quella data bisogna rispettare gli adempimenti, quali effettuare tutti i pagamenti richiesti e superare l’esame della Covisoc. L’unico modo per provarci è ovviamente quello di trovare un nuovo investitore. Il Cda della Samp ha individuato il piano di ristrutturazione che dimezzerebbe il debito, ma adesso serve qualcuno che possa metterci i soldi. In pole sempre Alessandro Barnaba, poi i fondi Wrm, Cerberus e Zanetti. Parallelamente ai nuovi investitori, ci dovrà essere anche un nuovo aumento del capitale di circa 35 milioni, per cui servirebbe l’ok di Ferrero socio di maggioranza. In caso di mancato appoggio di Ferrero si potrebbe optare ugualmente per l’aumento del capitale, reso possibile dall’ok del Tribunale volto alla continuità aziendale. Questo lo scenario che accerchia la Sampdoria, un mese di fuoco per salvare il salvabile e non ripartire dalla Serie D. Prima serve un investitore, poi serve che tutte le cose si inanellino nel modo giusto”.