Il Pordenone espugna l’Arechi: 0-2 sulla Salernitana, ridotta in 9 uomini
SALERNITANA PORDENONE – Allo stadio “Arechi” di Salerno, si fronteggiano la Salernitana di Castori ed il Pordenone di Tesser. I padroni di casa sono reduci dalla batosta subita contro il Monza e vogliono riscattarsi, rispondendo contestualmente al successo esterno dell’Empoli; mentre gli ospiti hanno vinto per 3-0 contro la Reggiana, l’obiettivo è dare continuità. Al […]
SALERNITANA PORDENONE – Allo stadio “Arechi” di Salerno, si fronteggiano la Salernitana di Castori ed il Pordenone di Tesser. I padroni di casa sono reduci dalla batosta subita contro il Monza e vogliono riscattarsi, rispondendo contestualmente al successo esterno dell’Empoli; mentre gli ospiti hanno vinto per 3-0 contro la Reggiana, l’obiettivo è dare continuità.
Al 4′ la prima palla gol ha origine dall’asse Tutino-Kupisz, il cui tiro è murato dalla difesa neroverde. Prima fase del match molto spezzettata. Al 15′ buonissima punizione di Cicerelli dai 20 metri, che dà solo l’illusione ottica del gol. Al 16′ punizione per gli ospiti su cui svetta Barison che, però, la mette alta. Al 18′ Tutino da dentro l’area prova la conclusione, facile tra le braccia di Perisan. Al 22′ sponda aerea di un attivissimo Cicerelli per Kupisz che attende l’arrivo di Capezzi che ci prova dal limite, destro deviato ad un soffio dal palo. Sul corner successivo Perisan vola e blocca la zuccata di Bogdan. Al 28′ possibile svolta del match: l’arbitro sventola il rosso diretto per un intervento di Capezzi sull’avversario. Massima punizione che appare eccessiva. Sale la tensione tra i padroni di casa per una decisione che non va giù: anche Castori espulso dal direttore di gara per proteste veementi. Al 33′ gran sinistro di Diaw che viene deviato in corner. Al 38′ ancora Pordenone che cerca di approfittare della superiorità numerica e ci prova prima con Falasco, poi con Zammarini, ma niente di fatto.
Il secondo tempo inizia col mancino fulminante di Ciurria che termina di poco alto sopra la traversa. Al 58′ esplode il sinistro ancora Ciurria, Belec dice no. Al 69′ Ciurria mette una gran palla per il neoentrato Musiolik, ma il suo colpo di testa è centrale e non crea grattacapi a Belec. Al 71′ coast to coast di Cicerelli che ne salta tre e prova la conclusione, fuori di poco. Al 72′ passa in vantaggio il Pordenone: punizione laterale perfetta di Calò su cui giganteggia Barison che batte Belec. 0-1. All’80’ la Salernitana resta in nove: brutto fallo di Di Tacchio che viene ammonito per la seconda volta. All’88’ praterie per Ciurria che giunge verso il limite dell’area e prova il sinistro, palla fuori. Al 93′ arriva il sigillo di Diaw che, lanciato sul filo del fuorigioco da Berra, penetra nella difesa ospite e davanti alla porta non sbaglia. 0-2. Quinta partita consecutiva in gol per l’attaccante neroverde, preceduto da Zlatan Ibrahimovic a 6. Termina così: il Pordenone batte la Salernitana e sale in classifica.
TABELLINO DEL MATCH
MARCATORI: Barison al 72′, Diaw al 93′.
AMMONITI: Tutino, Diaw, Ciurria, Gyomber, Djuric, Falasco, Berra, Anderson.
ESPULSI: Capezzi, Di Tacchio.
Salernitana (4-4-2): Belec; Casasola, Bogdan, Gyomber (87′ Giannetti), Lopez; Kupisz (78′ Schiavone), Di Tacchio, Capezzi, Cicerelli (78′ Gondo); Tutino (82′ Dziczek), Djuric (78′ Anderson). All. Castori
Pordenone (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Bassoli (46′ Camporese), Barison (75′ Misuraca), Falasco; Zammarini, Calò (75′ Berra), Rossetti (52′ Musiolik); Mallamo (67′ Magnino); Ciurria, Diaw. All. Tesser