8 Dicembre 2020

Finale da horror dell’Ascoli, il Pisa la ribalta: 2-1 per i nerazzurri all’Arena Garibaldi

PISA ASCOLI CRONACA – Entrambe in crisi di risultati, Pisa e Ascoli si sfidano all’Arena Garibaldi con lo scopo di invertire la rotta delle rispettive stagioni nel recupero del 7° turno del campionato di Serie B. Il match nel primo tempo risulta piuttosto equilibrato, giocato con buon piglio anche se a ritmi non troppo elevati, […]

PISA ASCOLI CRONACA – Entrambe in crisi di risultati, Pisa e Ascoli si sfidano all’Arena Garibaldi con lo scopo di invertire la rotta delle rispettive stagioni nel recupero del 7° turno del campionato di Serie B. Il match nel primo tempo risulta piuttosto equilibrato, giocato con buon piglio anche se a ritmi non troppo elevati, condizionato anche dal terreno di gioco non ottimale. A rendersi maggiormente pericolosa negli ultimi metri è la squadra di casa, che spaventa Leali al 39′ col tiro di prima intenzione dal limite dell’area di Belli. La ripresa comincia con tutt’altro approccio da parte degli ospiti: prima Chiricò spacca la difesa e calcia dai 18 metri costringendo Perilli a una respinta corta su cui si avventa Bajic e il portiere deve re-intervenire, pochi secondi dopo, al 51′, la stesa punta bosniaca si accentra da destra e dal limite dell’area trova un angolo imprendibile sul secondo palo e sblocca la gara. Al minuto 63 ancora i bianconeri si rendono pericolosi con l’estroso cangiano che converge sul destro partendo da sinistra e trova la pronta opposizione del portiere toscano. Al 72′ i nerazzurri si affacciano dalle parti di Leali con una punizione dalla trequarti che Gucher batte trovando la testa di Mazzitelli: il suo tentativo è però debole e viene bloccato facilmente dal portiere. Nonostante una scarsa vena offensiva per la maggior parte del match, il Pisa sfrutta il calo avversario e ottiene l’1-1: Gucher riceve palla al limite e serve in area Vido che, libero da marcature, insacca da pochi passi. Dopo il pari i padroni di casa spingono con insistenza a caccia dei tre punti: all’81’ Sibilli si coordina da posizione defilata da 25 metri e obbliga Leali a un grande intervento per alzare la palla in corner. Appena un minuto dopo il gol del sorpasso arriva con Birindelli, che riceve il pallone da posizione di laterale destro, brucia Spendlhofer attaccando verso il centro una difesa inspiegabilmente sguarnita e con un diagonale potente batte il portiere. Dopo il 2-1 accade poco e nulla fino al fischio finale dell’arbitro. Delio Rossi non riesce a risollevare l’Ascoli, che resta ultimo, mentre la squadra di D’Angelo tira invece un sospiro di sollievo.