21 Novembre 2018

ESCLUSIVA PSB – Novellino: “A Livorno serviva più pazienza. Palermo grande favorita, su Grosso…”

NOVELLINO SERIE B – Uno dei tecnici più esperti del panorama calcistico italiano è sicuramente Walter Alfredo Novellino. L’ex tecnico, tra le altre, di Napoli, Sampdoria, Torino ed Avellino si è espresso in esclusiva ai microfoni di pianetaserieb.it in merito ai molti temi riguardanti i tecnici che in questa prima parte di stagione non hanno […]

NOVELLINO SERIE B – Uno dei tecnici più esperti del panorama calcistico italiano è sicuramente Walter Alfredo Novellino. L’ex tecnico, tra le altre, di Napoli, Sampdoria, Torino ed Avellino si è espresso in esclusiva ai microfoni di pianetaserieb.it in merito ai molti temi riguardanti i tecnici che in questa prima parte di stagione non hanno trovato pace. Ecco l’intervista completa.

Lucarelli a Livorno e Bisoli a Padova per citare solo le neopromosse: un caso o una difficoltà in particolare per le matricole di questa stagione?

“Credo possa essere un caso: inoltre Bisoli e Lucarelli sono molto bravi ed hanno pagato l’anomalia di questo campionato. Il fatto di non sapere se il campionato fosse a 19, 20 o 22 squadre credo abbia influito sulla psicologia di tutte le squadre e le neopromosse hanno pagato di più per questa situazione facendo più fatica. È ovvio, però, che spesso le società hanno molta fretta e quando è così non si riesce mai a lavorare al meglio. Il Livorno, ad esempio, ha molti calciatori d’esperienza e credo che poteva servire un po’ di pazienza in più”.

Il Palermo con Stellone ha trovato la retta via: è la favorita di questo campionato?

“Anche se al momento non si possono ipotizzare fughe o altro è indubbio che il Palermo sia la squadra più forte della B. Ha delle qualità enormi e calciatori importantissimi, lo tirerei fuori da qualsiasi tipo di discorso”.

Il Verona stenta a decollare con Grosso che sta faticando così come ha parzialmente fatto a Bari: come mai?

“Grosso a Bari ha faticato per poi riprendersi e speriamo possa essere così anche col Verona perché hanno molti calciatori forti. Altre rose di qualità sono il Benevento, la Cremonese ed il Pescara ma non siamo ancora entrati nel vivo del campionato e qualsiasi tipo di discorso potrebbe essere stravolto. Da dopo dicembre, ed ancor meglio dopo la sosta, le squadre con qualità che stanno faticando son convinto che si riprenderanno”.